Italiani
WTA Melbourne 1: Cocciaretto, che grinta! Annulla match point e passa al secondo turno
L’azzurra si scuote dopo il 6-0 del primo set e completa una grande rimonta contro Zhu Lin. La sua prossima avversaria sarà Karolina Pliskova

E. Cocciaretto b. L. Zhu 0-6 6-3 7-5

Splendida vittoria per Elisabetta Cocciaretto che annulla un match point a Zhu Lin e si guadagna in rimonta l’accesso al secondo turno dello Yarra Valley Classic. La cosa che ha colpito più di tutte nella partita odierna è stato il netto rifiuto di perdere e la grinta con cui ha capovolto un match iniziato malissimo, con un eloquente bagel nel primo set.
Cocciaretto, entrata in campo con una vistosa fasciatura al gomito destro, ha faticato moltissimo a trovare ritmo in avvio e Zhu ha saputo esacerbare le difficoltà dell’avversaria gestendo gli scambi in maniera molto ordinata. Nei 22 minuti che portano al 6-0 in favore della cinese, Elisabetta riesce a conquistare appena undici punti e dà la sensazione di sentirsi proprio smarrita.
Come spesso accade dopo un parziale così a senso unico, in apertura di secondo set Cocciaretto parte a mille, mentre Zhu si rilassa un po’. L’italiana si aggiudica così i primi dieci punti, portandosi sul 2-0 30-0. Smaltito un po’ di shock iniziale però, la cinese ribalta la situazione vincendo dodici dei successivi tredici punti e andando avanti di un break. Risulta però evidente il cambio di atteggiamento da parte di Cocciaretto che, forte di un maggior sostegno da parte della prima, cerca di rimanere attaccata a tutti gli scambi. La partita subisce l’ennesimo capovolgimento di fronte con l’azzurra che piazza una striscia di quattro giochi consecutivi, intascandosi il secondo set col punteggio di 6-3.
In avvio di terzo set, Elisabetta ha la chance di andare subito avanti di un break, ma Zhu si salva con un bel passante di rovescio. La cinese riprende il pallino degli scambi e strappa lei per prima il servizio all’avversaria, involandosi poi sul 4-1. Una millimetrica (e rischiosa) smorzata di Cocciaretto cancella una palla del 5-1 e consente all’azzurra di rimanere in partita. Sul 5-4, Zhu arriva a match point, ma è lenta in uscita dal servizio e non sfrutta la chance. Rivitalizzata, Cocciaretto si prende di forza il controbreak. La cinese vacilla vistosamente dopo la grande occasione mancata e subisce l’iniziativa dell’azzurra che si prende un secondo break consecutivo e poi sigilla la rimonta, con grande freddezza, nel dodicesimo gioco. Al prossimo turno per lei si prospetta la sfida impegnativa, forse proibitiva, contro la numero 6 del mondo, Karolina Pliskova. L’incontro dovrebbe iniziare attorno alle 7 italiane
GLI ALTRI MATCH – Negli altri incontri, quasi tutti a senso unico, si segnalano le vittorie di Venus Williams (6-1 6-3 a Arantxa Rus), Tsvetana Pironkova (6-2 6-1 a Liudmilla Samsonova) e Anastasja Sevastova (6-2 6-4 a Madison Brengle). Netta sconfitta per Kiki Mladenovic che raccoglie appena cinque game contro Jessica Pegula.
Domani scenderà in campo anche l’altra italiana impegnata in questo torneo, Camila Giorgi, che a mezzanotte e mezza – ora italiana – sfiderà Clara Burel.
Flash
WTA Miami, qualificazioni: Sara Errani, qualche tocco di classe non serve. Passa Burrage
Troppo debole alla battuta la bolognese, la britannica ne approfitta e guarda al secondo turno

J. Burrage b. [13] Sara Errani 6-1 6-3
Una punta di orgoglio nel finale le evita un risultato più severo, ma Sara Errani non può davvero molto contro Jodie Burrage, ventitreenne britannica numero 133 del ranking mondiale, nell’incontro di primo turno del tabellone di qualificazione al WTA Miami Open.
Burrage si è infatti trovata nella comoda situazione di punteggio di 6-1 4-1 e 40-0 sul proprio servizio, quando ha probabilmente tirato il fiato e ha allentato la pressione sull’italiana. Questo ha consentito alla bolognese di recuperare il game compromesso e di aggiudicarsi il gioco successivo. Sul 5-3 l’italiana si è anche conquistata una palla-game seguendo a rete un rovescio incrociato e giocando una volée vincente, parimenti di rovescio, bassa e profonda. Il lampo di classe non ha avuto però un seguito adeguato, e Burrage ha ripreso a infierire sulla battuta di Sara, chiudendo al secondo match-point.
Errani ha difeso il servizio solo due volte su otto turni, e nel primo dei due game vinti ha comunque dovuto annullare una palla-break. E’ stato come spesso accade la principale fonte di soddisfazioni per la sua rivale, che aggredendo la prima come al seconda palla ha costretto Sarita a stazionare troppo distante dalla riga di fondo. Pur servendo il 79% di prime palle, ha vinto solo il 45% dei punti, che sono scesi al 23 sulla seconda.
Errani non entra quindi nel tabellone principale, come già le era successo a Indian Wells: per lei quest’anno finora solo un main draw all’attivo nel circuito maggiore, a Linz. Per Jodie Burrage invece la sfida al secondo turno con la canadese Sebov.
evidenza
Il tabellone femminile di Miami 2023: per Giorgi test Kanepi, Rybakina ancora sulla strada di Swiatek
Trevisan punta al terzo turno contro Iga, Paolini esordisce contro una qualificata, ci sono Cocciaretto-Kostyuk e Bronzetti-Noskova

Dal deserto della California il WTA Tour si sposta in Florida per il secondo appuntamento del Sunshine Double. Un viaggio coast-to-coast da Indian Wells a Miami per il terzo WTA1000 della stagione.
Sono diverse le tenniste che vorranno recitare il ruolo di protagoniste in questa edizione del Miami Open presented by Itaù. La campionessa in carica è la numero 1 al mondo Iga Swiatek che lo scorso fu la più giovane tennista a completare il Sunshine Double. La polacca si presenta in Florida con qualche dubbio dopo la sconfitta in semifinale con Rybakina e il fastidio alla costola dichiarato in conferenza stampa. Sarà assente per maternità, invece, l’altra finalista della passata edizione la giapponese Naomi Osaka. Tra le più attese vi sono la campionessa dell’Australian Open 2023 Aryna Sabalenka e la finalista Elena Rybakina. Le bielorussa e la kazaka sono le più in forma da inizio anno come evidenziato dalle posizioni numero 1 e 2 nella race e certificato dalla finale di Indian Wells che le vedrà protagoniste. Per i colori statunitensi proverà a dire la sua Jessica Pegula, numero 3 al mondo, semifinalista lo scorso anno e in cerca di riscatto dopo l’eliminazione agli ottavi in California.
Sono cinque le tenniste italiane presenti direttamente nel tabellone principale di Miami. Martina Trevisan rientra nel novero delle teste di serie e beneficerà di un bye al primo turno. Le altre quattro italiane sono Camila Giorgi, Elisabetta Cocciaretto, Jasmine Paolini e Lucia Bronzetti. Sono solo tre le tenniste al via che hanno già trionfato a Miami: Iga Swiatek lo scorso anno, Sloane Stephens nel 2018 e la bielorussa Vika Azarenka, trionfatrice nel 2009, 2011 e 2016.
IL TABELLONE – Parte alta

IL TABELLONE – Parte bassa

Primi turni delle italiane
[25] M. Trevisan vs bye – 2T vs Qualificata / D. Kovinic
J. Paolini vs Qualificata
C. Giorgi vs K. Kanepi
E. Cocciaretto vs M. Kostyuk
L. Bronzetti vs L. noskova
Ottavi teorici
[1] I. Swiatek vs [13] B. Haddad Maia
[10] E. Rybakina vs [8] D. Kasatkina
[3] J. Pegula vs [14] D. Azarenka
[12] L. Samsonova vs [6] C. Gauff
[7] M. Sakkari vs [9] B. Bencic
[15] P. Kvitova vs [4] O. Jabeur
[5] C. Garcia vs [11] V. Kudermetova
[16] B: Krejcikova vs [2] A. Sabalenka
INFORMAZIONI SUL TORNEO
- tabellone a 96 giocatori (32 teste di serie con un bye al primo turno)
- 76 giocatori entrati per accettazione diretta
- 12 qualificati
- 8 wild card
Copertura televisiva
Il torneo sarà visibile su Supertennis, canale 64 del digitale terrestre e 212 di SKY Italia via satellite
Calendario di gioco
Martedì 21: primo turno
Mercoledì 22: primo turno
Giovedì 23: secondo turno
Venerdì 24: secondo turno
Sabato 25: terzo turno
Domenica 26: terzo turno
Lunedì 27: ottavi di finale
Martedì 28: quarti di finale
Mercoledì 29: quarti di finale
Giovedì 30: semifinali
Sabato 1: finale
Montepremi
Campione: $1.262.220/1.000 punti
Finalista: $ 662.360/650 punti
Semifinalista: $ 352.635/390 punti
Quarti di finale: $ 184.465/215 punti
Ottavi di finale: $ 96.955/120 punti
Terzo turno: $ 55.670/65 punti
Secondo turno: $ 30.885/35 punti
Primo turno: $ 18.660/10 punti
evidenza
Sinner: “La più grande differenza tra me e Carlos è stato il rendimento del servizio”[AUDIO]
Jannik Sinner è pronto a voltare pagina dopo la sconfitta contro Alcaraz nella semifinale del BNP Paribas Open: “Mi sento bene fisicamente e pronto per andare a Miami”. Ecco l’intervista post match con la stampa straniera

Vi proponiamo i passaggi salienti della conferenza stampa di Jannik Sinner, dopo la sua sconfitta nella semifinale del BNP Paribas Open di Indian Wells contro Carlos Alcaraz, con la stampa straniera. Per quanto riguarda, invece, le parole rilasciate dal n. 1 azzurro ai microfoni dei giornalisti italiani, tra i quali gli inviati di Ubitennis in California Vanni Gibertini e Luca Baldiserra, vi invitiamo ad ascoltare la registrazione integrale della conferenza qui sopra.
D. Hai disputato un grande torneo, quale pensi sia stata la differenza nel match di oggi pomeriggio – la serata italiana di ieri – tra te e Carlos [Alcaraz, ndr]?
Jannik Sinner: “Penso che la mia partita in generale sia stata buona, ma credo che la differenza più grande sia dipesa dal rendimento del mio servizio. Non ho sicuramente servito bene. Ho avuto le mie possibilità, soprattutto nel primo set dove ho anche avuto un po di sfortuna. Mi sono procurato un set point e al tie-break ho avuto l’esitazione su quel dritto che non ho seguito a rete come avrei dovuto. Poi anche nel secondo ho avuto occasioni, come un 30-30 in cui ho colpito il nastro. Alla fine, l’incontro è stato deciso da quei quattro punti in più vinti da lui (74 a 70 su un totale di 144 disputati), all’interno di un match che è stato comunque molto combattuto. Tuttavia Carlos ha sicuramente servito meglio di me, quindi ha meritato di vincere“.
D. Nel secondo set, parlando sempre del servizio, hai messo in campo soltanto il 48% di prime e questo inevitabilmente ti ha costretto a dover faticare maggiormente per vincere il punto, mentre al contrario metteva già in una posizione avvantaggiata Alcaraz prima ancora che lo scambio iniziasse.
Jannik Sinner: “Si purtroppo oggi è andata così, anche durante il warm-up da questo punto di vista le sensazioni non erano positive. Ma questo è il tennis, ci sono giorni in cui ti senti benissimo e nei quali quando colpisci la palla avverti ottime vibrazioni con tutti i colpi, e altre giornate in cui invece devi lottare di più perché il tennis che puoi esprimere non rispecchia i tuoi abituali standard. E’ così, bisogna accettarlo e cercare di fare il massimo con quello che si ha a disposizione. Tornando sul servizio, io e il mio team siamo perfettamente consapevoli che vada migliorato ancora molto, ma che allo stesso tempo i miglioramenti compiuti nell’ultimo anno sono stati estremamente importanti e ci fanno capire che siamo sulla strada giusta“.
D. Per quanto riguarda gli aspetti positivi che ti potrai portare dietro da questo torneo, c’è indubbiamente il percorso importare svolto che ti ha permesso di raggiungere la semifinale. Osservandolo soprattutto nell’ottica in cui questa di Indian Wells non è sicuramente la superficie, e di conseguenza le condizioni di gioco, dove il ti trovi più a tuo agio dato che è molto abrasiva e tende quindi a rallentare tanto la velocità della palla al momento del rimbalzo, è un ulteriore elemento positivo da portarti dietro per il resto della stagione?
Jannik Sinner: “Sicuramente il fatto di essere arrivato in semifinale in un torneo così importante, e dunque poter far parte degli ultimi quattro giocatori rimasti in gara, è motivo di grande soddisfazione. Tuttavia, il lavoro da fare è ancora tanto. Ma le due settimane nella loro totalità rimangono positive, sinceramente non ho voglia di parlare delle condizioni di gioco perché alla fine sono quelle per tutti . Di sicuro, poi, non hanno influenzato l’andamento della partita di oggi – ieri – .
D. Adesso ti prenderai qualche giorno di pausa? In vista di Miami come ti senti fisicamente?
Jannik Sinner: “Si penso solamente uno [giorno di risposo, ndr] e poi inizierò da subito a lavorare per concentrarmi sul prossimo appuntamento. Mi sento bene fisicamente e pronto per andare a Miami“.