Australian Open: Osaka è più forte degli errori e di Muguruza e vola ai quarti

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Australian Open: Osaka è più forte degli errori e di Muguruza e vola ai quarti

Naomi Osaka salva due match point in una partita più appassionante che bella e supera l’ostacolo Muguruza con una grande rimonta

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Naomi Osaka all'Australian Open 2021 (foto Twitter @AustralianOpen)
 

[3] N. Osaka b. [14] G. Muguruza 4-6 6-4 7-5

La prima sfida in carriera tra Garbiñe Muguruza e Naomi Osaka non ha certo deluso le aspettative, quantomeno a livello di spettacolo. La tennista giapponese si è imposta dopo quasi due ore di battaglia in una partita a tratti piuttosto povera tecnicamente. Con entrambe le tenniste a corrente alternata ha prevalso chi ha mostrato il livello di tennis complessivo più alto, con Osaka che dopo aver salvato due match point è stata semplicemente troppo per l’avversaria. Un’altra dimostrazione del grande carattere e della reazione da campionessa vera di Naomi Osaka, capace di ribaltare una partita praticamente persa in una giornata non troppo favorevole.

L’inizio non è dei migliori a livello tecnico, e dopo un primo game di battuta tenuto agevolmente da Osaka, Garbiñe si mette nei guai, sottoforma di due palle break. Riesce a mettere una pezza sulla prima, ma sulla seconda giudica fuori una risposta di dritto che invece diventa vincente. Il game successivo è la dimostrazione di quello che sarà l’andamento della partita, estremamente altalenante. La tennista giapponese regala una palla break all’avversaria con un doppio fallo e un dritto fuori equilibrio. La situazione per Osaka si fa improvvisamente pericolosa nel nono game: una sequenza di dritti sparacchiati della numero tre del mondo concede il break a Muguruza e ora la campionessa dell’edizione 2019 ha grossa fatica nel tenere la palla in campo. L’emorragia di punti continua e la tennista spagnola ha pochi problemi nel chiudere il primo set.

Non va meglio ad inizio del secondo, il parziale ora recita sedici punti a tre e Muguruza passa avanti già nel primo game. La tennista di origine venezuelane conferma il break e i segnali per Osaka cominciano ad essere preoccupanti. La striscia si interrompe nel terzo game, quando la tennista giapponese infila tre ace consecutivi. Il game di battuta però sembra aver svegliato Osaka, che torna a colpire forte con il dritto e si guadagna una palla break, convertita grazie ad un errore di rovescio dell’avversaria. Naomi ora è tutta un’altra storia, e si vede. Il suo livello di gioco sale vertiginosamente e Muguruza deve improvvisamente salvare due palle set. Sulle prime due è molto brava in fase offensiva, ma come successo in avvio del primo è una fantastica risposta di dritto vincente di Osaka a valere break e secondo set.

Il buon momento di Osaka prosegue in avvio di terzo set e la tennista di Caracas è costretta ad annullare un’altra palla break. La situazione, come ormai è prassi in questa partita, si ribalta completamente nel quinto game. Un errore da mani nei capelli di Osaka, che spedisce fuori di un metro un dritto ad un passo dalla rete che bastava appoggiare, dà il “la” al break di Muguruza, che non deve fare altro che capitalizzare un doppio fallo di Osaka. Naomi ora è visibilmente nervosa, e tra pugni sulla gamba destra e parole di frustrazione verso il suo angolo la situazione non sembra migliorare. Osaka fatica a mettere i piedi in campo e in generale continua ad andare a fasi alterne con i colpi da fondo, tra demeriti suoi e meriti di una Muguruza non spettacolare ma estremamente solida.

L’occasione per Osaka di tirare fuori la testa dall’acqua arriva nell’ottavo game, ma Muguruza sbatte la porta in faccia all’avversaria prima con due ace e poi con uno splendido rovescio lungolinea, dopo uno scambio durissimo. La partita sembra andare definitivamente nei binari della spagnola quando Osaka deve salvare due match point, ma Naomi ha finalmente una reazione e le annulla entrambe alzando notevolmente il livello. I match point salvati servono a dare la scarica nervosa necessaria alla campionessa in carica degli US Open. Osaka torna finalmente a martellare da fondocampo e si prende un break meritato che la rimette completamente in partita.

Per Muguruza improvvisamente è notte fonda, e per la prima volta nel match va totalmente in confusione e viene dominata nello scambio dalla sua avversaria. Osaka fiuta il momento di difficoltà e con un tennis finalmente salito di colpi si prende tre match point. Il primo è quello buono, e la numero 3 del mondo si regala una vittoria sofferta ma da campionessa di razza. Al prossimo turno il sorteggio sulla carta è più benevolo contro la sempreverde Su-Wei Hsieh. Naomi conduce i precedenti per 4-1, ma il tennis vario di Hsieh può creare più di qualche mal di testa alla sua più quotata avversaria. Osaka quando è andata oltre gli ottavi di finale in uno Slam ha sempre vinto il torneo, riuscirà a confermare la tradizione?

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