Si sono sfidati già due volte su terra rossa Stefanos Tsitsipas e Jannik Sinner. Entrambe in Italia, entrambe al Foro Italico. Una vittoria per parte: il greco dominò la sfida del 2019 (6-3 6-2), ma a distanza di poco più di un anno, lo scorso settembre fu Sinner a vincere la sfida, 6-2 al terzo set. Un’altra dimostrazione della sua enorme e rapida crescita all’interno del circuito. Alle ore 13:30 di sabato (diretta su Supertennis e Sky Sport) Tsitsipas e Sinner si ritroveranno faccia a faccia nella semifinale del torneo di Barcellona e sarà la loro terza sfida.

Tsitsipas è il favorito d’obbligo. Ha vinto a Montecarlo la scorsa settimana senza perdere un set, mettendo in bacheca il primo trofeo della categoria ‘Mille’. Non ha ceduto alcun parziale anche in Spagna, dove è la seconda testa di serie. Ci proverà Jannik, non solo a toglierli un set, ma anche a fermare la sua striscia di vittorie consecutive, al momento otto. In caso di successo Stefanos aggancerebbe a quota 26 in testa alla classifica dei match vinti in stagione l’avversario che ha battuto in finale nel Principato, Andrey Rublev. Il russo, con le pile scariche, è reduce dalla sconfitta 6-2 7-6 proprio con Jannik Sinner nei quarti di Barcellona. L’azzurro è ancora lontano in questa classifica da Rublev e ‘Tsitsi’, ma è comunque terzo con 18 partite vinte davanti al trio dell’est Medvedev-Bublik-Karatsev.

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Nonostante la stagione sia iniziata da pochi mesi, sono da evidenziare i numeri che sta mettendo a referto Jannik, già abbondantemente dentro i primi 20 del mondo e in grado di giocarsela alla pari con tutti i migliori giocatori del circuito. Certo, il suo provvisorio terzo posto nella classifica dei match vinti è favorito anche dalle assenze dei ‘Big Three’, che devono fare i conti con Crono e non possono disputare il numero di tornei dei più giovani. Ma la strada per succedere ai tre fenomeni è ormai tracciata e tra coloro che vorranno percorrerla c’è anche il nostro Sinner.

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