Giornata pienissima per il WTA 1000 di Madrid, che ha visto debuttare nella giornata di giovedì le giocatrici sorteggiate nella parte alta del main draw, comprese alcune favorite alla vittoria finale. Tutte le “big” hanno superato il primo ostacolo del torneo, tranne Elina Svitolina. La tennista di Odessa ha perso una partita simile per certi versi a quella vinta la scorsa settimana contro Petra Kvitova a Stoccarda. Stavolta però è stata lei a subire una rimonta clamorosa. Dopo aver vinto il primo set contro Jil Teichmann, Svitolina ha ceduto il secondo (conduceva 2-0), salvo ritrovare la giusta strada all’inizio del terzo. Sul 5-2 in favore dell’avversaria, Teichmann sembrava già rassegnata. È però riuscita a salvare ben 4 match point sul suo servizio e a rimanere in partita.

Il secondo lo ha cancellato con una palla corta di rovescio perfetta, accompagnandola con una risata genuina. Come se quel sorriso le avesse dato la sicurezza e la tranquillità necessarie per continuare a lottare, Teichmann ha recuperato il break di svantaggio e con due colpi vincenti ha salvato altri due match point sul 5-6. Ben giocato anche il tie-break decisivo, vinto dalla 23enne svizzera 7 punti a 5. Nonostante il modo in cui la sconfitta è arrivata, Svitolina non ha tantissimo da recriminare. È stata Jil a giocare meglio nella parte finale di partita. Nei momenti decisivi ha tenuto in campo soluzioni coraggiose, cosa non semplice contro una giocatrice tenace (ma non così offensiva) come Svitolina. L’avversaria di Teichmann sarà la spagnola Badosa.

Vittoria in 62 minuti invece per Ashleigh Barty, che sembra aver smaltito totalmente le fatiche della scorsa settimana. La numero uno mondiale e campionessa del Roland Garros 2019 ha alzato due titoli al WTA di Stoccarda, sia in singolo che in doppio. Ha iniziato col piede giusto la cavalcata verso un possibile quarti titolo stagionale in Spagna. In quello che si può definire l’equivalente femminile della saga Rublev-Fucsovics, Barty ha superato 6-1 6-2 Shelby Rogers, già affrontata (e sempre battuta) quattro volte quest’anno, l’ultima qualche settimana fa a Charleston. L’australiana vinse 7-6 4-6 6-4, ma le condizioni madrilene si addicono perfettamente al suo gioco. I numeri del match odierno ce lo confermano: 8 aces, 79% di prime in campo e 19 colpi vincenti. La attende Tamara Zidansek al secondo round.

Negli ottavi Barty potrebbe incrociare la tennista che l’ha succeduta nell’albo d’oro dell’Open di Francia, ovvero Iga Swiatek. Inarrestabile su rosso la polacca, che ha debuttato contro Riske e ha concesso solamente 2 game. Era la prima partita sul rosso del 2021 per Iga, che sembra non abbia mai smesso di giocarci, visto il dominio assoluto dell’ultimo Roland Garros.

È già sicura invece la sfida tra due campionesse Slam nel secondo turno. Petra Kvitova e Angie Kerber si sfideranno per un posto negli ottavi. Giornata leggera per la ceca, che è rimasta in campo solo 70 minuti. La sua avversaria, Marie Bouzkova, si è ritirata a metà secondo set dopo aver perso 6-2 il primo. Vittoria importantissima invece quella conquistata da Kerber, 7-6(5) 6-1 alla finalista del Roland Garros 2019 Marketa Vondrousova. Per Kerber si tratta della prima vittoria su una tennista tra le prime 25 del mondo dal 2019. Con Kvitova ha giocato già 13 volte nel Tour, vincendo 6 volte, 3 delle quali su terra rossa.

Ha vinto in due facili set anche l’ex campionessa del Mutua Madrid Open Kiki Bertens (6-4 6-0 alla promettente classe 2005 Victoria Jimenez Kasintseva). Avrà un compito piuttosto arduo nel prossimo round. La attende Veronika Kudermetova, quest’anno campionessa a Charleston e semifinalista a Istanbul. La tennista russa ha superato la rientrante in singolare la connazionale Elena Vesnina, da poco rientrata nel Tour maggiore in doppio dopo la lunga assenza e la nascita della figlia. Vesnina non ha sfigurato e ha contribuito a un bello spettacolo sul finire del secondo set, vinto 6-4 dalla più preparata e giovane Kudermetova.

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