Prende forma l’agenda delle Finals di Coppa Davis, in programma dal 25 novembre al 5 dicembre in tre sedi. Insieme a Madrid e Innsbruck c’è anche Torino, dove si giocheranno le partite di due gironi – tra cui quello dell’Italia – e un quarto di finale. Per il capoluogo piemontese, il secondo grande appuntamento ravvicinato dopo le ATP Finals immediatamente precedenti (dal 14 al 21 novembre). Gli Azzurri esordiranno nel day 2, venerdì 26 novembre, sfidando alle 16 gli Stati Uniti al Pala Alpitour.

Per la squadra capitanata per la prima volta da Filippo Volandri, il secondo impegno sarà in programma a distanza di 24 ore contro la Colombia. In questo caso, sfida in agenda non prima delle 16 perché preceduta da quella tra Australia e Ungheria (nell’altro raggruppamento a tre, quello che comprende anche la Croazia). Le vincenti dei gironi D ed E rimarranno a Torino anche per il loro quarto di finale di lunedì 29 novembre, ultimo appuntamento sul territorio italiano. A eccezione di un altro quarto previsto all’Olympia-Halle di Innsbruck il 30 novembre, gli ultimi giorni delle Finals si svolgeranno per intero a Madrid in casa dei campioni in carica.

La capitale spagnola – che era stata unica sede per la prima edizione del nuovo formato, nel 2019 – sarà lo scenario degli ultimi due quarti di finale (tra le vincenti dei gironi giocati sul posto e le due migliori seconde), oltre che delle semifinali e della finale del 5 dicembre. Non si giocherà più alla Caja Magica, ma nella meno capiente Madrid Arena. La seconda edizione delle Finals, come noto, arriva dopo un anno di stop forzato ed è stata spalmata in più giorni (undici e non sette) e su tre sedi per diverse ragioni.

Ha contato il fisiologico adattamento logistico alla convivenza con la pandemia, insieme alla volontà di migliorare gli aspetti che non avevano funzionato al meglio nel 2019. L’eccessiva concentrazione di incontri alla Caja Magica, infatti, aveva spinto l’orario di chiusura fino a notte inoltrata. Non dovrebbe essere in dubbio la presenza del pubblico, chiaramente da ponderare alla luce dell’evoluzione della situazione sanitaria. Sul sito ufficiale, nell’apposita sezione, si parla di biglietti che verranno presto messi in vendita.