Momenti di alta tensione nel finale della ricchissima giornata di ieri al Roland Garros. Secondo quanto riportato in esclusiva dal quotidiano Le Parisien, la polizia avrebbe fatto irruzione negli impianti del Bois de Boulogne al termine dell’incontro di doppio vinto da Ajla Tomljanovic e Storm Sanders su Ekaterina Alexandrova e Yana Sizikova, notificando il fermo a quest’ultima dopo un tumultuoso alterco con il servizio di sicurezza al servizio dello Slam francese, deciso a impedire che le forze dell’ordine portassero a termine l’operazione. Sizikova è stata interrogata e la sua camera d’albergo perquisita.

La giocatrice, attualmente collocata alla posizione 101 nella classifica di specialità, era dallo scorso ottobre al centro di un’inchiesta aperta dalla procura della capitale francese per truffa e corruzione, legata a un match del tabellone di doppio femminile dell’edizione 2020. Gli inquirenti avevano notato un flusso di scommesse anomalo indirizzato sull’incontro di primo turno giocato da Sizikova e Madison Brengle contro Patricia Maria Tig e Andreea Mitu, e in particolare sul potenziale break delle romene nel quinto gioco del secondo set, in effetti poi realizzatosi. Sizikova, nel game incriminato, aveva commesso due doppi falli perdendo il servizio a 15, dando corpo ai molti sospetti degli investigatori.