La piaga delle scommesse illecite torna a lambire l’universo del tennis professionistico, e stavolta sotto la lente d’ingrandimento non ci sarebbe un incontro di un torneo minore. Secondo una fonte dell’Autorità Nazionale dei Giochi (ANJ) ripresa da L’Equipe, sarebbe stata aperta un’indagine per truffa organizzata e corruzione attiva e passiva in relazione a un match del tabellone di doppio femminile al Roland Garros in corso di svolgimento.

Secondo quanto si apprende, un flusso anomale di giocate sarebbe stato indirizzato sulla sfida di primo turno che ha messo di fronte il duo formato dalle rumene Andreea Mitu e Patricia Maria Tig a quello costituito dalla statunitense Madison Brengle e dalla russa Yana Sizikova. In particolare, desta gravi sospetti il quinto gioco del secondo set vinto a zero in risposta da Mitu e Tig, grazie a un doppio fallo commesso da Sizikova ritenuto molto grossolano.

Segnalazioni preoccupate al riguardo sono giunte anche da parte del “Gruppo di Copenaghen”, l’ente che riunisce 33 piattaforme di lotta alle alterazioni dei risultati sportivi nel mondo. Dovessero essere ritenute colpevoli, le giocatrici interessate rischiano una cospicua multa oltre all’ovvia squalifica.