Angelique Kerber ha vinto la prima edizione del WTA 250 di Bad Homburg battendo Katerina Siniakova in 85 minuti. La tedesca è tornata a vincere un torneo dopo quasi tre anni, e l’ha fatto sulla superficie che le ha forse dato di più, vale a dire l’erba: l’ultimo alloro risaliva infatti a Wimbledon 2018, torneo dove ha raggiunto anche un’altra finale e dove potrebbe rivelarsi un’avversaria da prendere con le pinze. Un bel riscatto per una giocatrice il cui tennis sembrava essere un po’ caduto preda dell’obsolescenza ma che non vuole accontentarsi di una classifica medio-alta nemmeno a 33 anni.
Kerber ha vinto il quinto confronto su sei disputati con l’avversaria odierna, il secondo dell’anno dopo quello riportato a Melbourne 3, peraltro l’unico torneo del 2021 in cui Angelique era riuscita a raggiungere i quarti di finale prima di questo. Siniakova ha cercato di imitare i fasti in singolare della sua compagna di doppio, Barbora Krejcikova, ma senza fortuna: ben 38 non forzati per lei a fronte di soli 10 vincenti, che si accompagnano a un lugubre 6/27 con la seconda di servizio. La ceca si consola comunque guadagnando 12 posizioni nel ranking: domani sarà N.64, mentre Kerber rimane al ventottesimo posto.
IL MATCH – A differenza delle due rimonte portate ieri a termine con Anisimova e Kvitova, oggi la tre volte campionessa Slam è riuscita a vincere il primo parziale, ma non senza patemi: nel terzo game ha infatti concesso due palle break con un rovescio lungo in uscita dal servizio, trovandosi in svantaggio 2-1 quando Siniakova ha letto una smorzata un po’ velleitaria e l’ha portata a sbagliare un passante. Il game successivo è stato il più lungo della partita e a posteriori forse quello decisivo: Kerber ha salvato quattro palle dell’1-3, sfruttando la profondità della risposta e traiettorie alte di dritto per mandare fuori giri il rovescio dell’avversaria (che ha cercato di fare la partita ma spesso non è riuscita a gestire le proprie torsioni), e pareggiando sul 2-2 proprio in virtù di un errore bimane.
I game lunghi sono stati la chiave della partita: in sette circostanze infatti le due sono andate ai vantaggi almeno una volta, e Kerber ha prevalso in cinque occasioni, comprese le due a fine set, quando, dopo un altro scambio di break fra sesto e nel settimo gioco, è riuscita portarsi sul 5-3 alla terza palla break non consecutiva grazie ad un doppio fallo di Siniakova. Al momento di chiudere, la padrona di casa ha annullato tre opportunità del contro-break (l’ultima con un gran dritto lungolinea) prima di intascare il set con un robusto passante di rovescio che la ceca non è riuscita a gestire
Il secondo parziale ha avuto decisamente meno pathos: Siniakova si è subito trovata a rincorrere sullo 0-2, e dopo aver salvato tre palle del doppio break è riuscita ad impattare sul 2-2. A quel punto però ha totalmente perso il servizio, conquistando un solo punto degli ultimi nove giocati nei propri turni. Kerber ha a sua volta dovuto attraversare dei game di battuta piuttosto laboriosi (ha fatto meno punti con la prima che con la seconda, 55 percento contro 57), in particolare quando si è trovata in vantaggio 3-2, ma alla lunga è sempre riuscita a prevalere, e quando l’ultimo dritto di Siniakova si è spento in rete ha potuto gioire per la prima volta dopo tanto tempo.
I NUMERI – Tredicesima vittoria in carriera per Kerber (su 31 finali), la terza su erba su sette finali, la terza sul suolo amico su tre tentativi (ha vinto due volte a Stoccarda). Per Siniakova invece è la sesta finale, la prima in oltre tre anni (due titoli, a Shenzhen e Bastad 2017).
Come detto, Kerber è particolarmente a suo agio sull’erba, dove i suoi riflessi e la sua capacità di appoggiarsi alle velocità e agli angoli delle avversarie diventano mortifere. Quella di oggi è stata infatti la sua vittoria N.75 su questa superficie: solo le Williams hanno infatti più vittorie di lei su questa superficie fra le giocatrici in attività. E proprio Serena potrebbe essere la sua avversaria al terzo turno dei Championships; al primo turno troverà la serba Nina Stojanovic. Siniakova giocherà invece il secondo match di fila “in trasferta”, visto che ha pescato Jo Konta.
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