Nel primo giorno dell’edizione 2021 di Wimbledon abbiamo avuto un assaggio di due dei grandi classici del torneo: la pioggia, che ha rinviato di qualche ora l’inizio delle partite, e le sorprese, tra le quali le eliminazioni di Stefanos Tsitsipas e Petra Kvitova. In programma martedì le prosecuzioni delle partite sospese per oscurità (tra cui quella di Fabio Fognini avanti due set su Albert Ramos-Vinolas), alcuni match non disputati nella giornata inaugurale e buona parte della parte bassa del tabellone maschile e di quella alta del tabellone femminile.

Oltre a Fognini, saranno impegnati altri quattro azzurri. Lorenzo Sonego (1,03) parte nettamente avanti contro il portoghese Pedro Sousa, con il torinese fresco di finale a Eastbourne che sembra nettamente superiore all’avversario, al debutto assoluto a Wimbledon a 33 anni. Favorito anche Gianluca Mager (1,50) su Juan Ignacio Londero, con il gioco del sanremese che può adattarsi meglio alla superficie rispetto a quello del terraiolo argentino, mentre servirà un’impresa a Salvatore Caruso (9) contro un ex finalista e specialista come Marin Cilic, fra l’altro trionfatore nel primo torneo stagionale su erba a Stoccarda. Infine bel banco di prova per Lorenzo Musetti, atteso da Hubert Hurkacz: favori del pronostico per il polacco, quest’anno campione a Miami battendo Jannik Sinner in finale, ma il diciannovenne carrarese (2,62), al primo match in carriera a Wimbledon e reduce dagli esami di maturità, ci ha già fatto intuire che con lui in campo può succedere di tutto (chiedere a Novak Djokovic), e in più ha già sconfitto Hubi a Roma un mese e mezzo fa.

Sarà anche il giorno del Re Roger Federer (1,14), che torna a calcare i suoi campi preferiti dopo la sconfitta in finale di due anni fa: troverà dall’altro lato Adrien Mannarino e le sue variazioni, sicuramente ottimo banco di prova per l’otto volte campione a Church Road. Non mancherà lo spettacolo fra Nick Kyrgios e Ugo Humbert, con il ventitreenne transalpino favorito a 1,50 e reduce dalla splendida cavalcata di Halle, mentre il funambolo australiano ritorna a giocare dopo più di quattro mesi, avendo ottenuto l’ultima vittoria proprio su Humbert nello Slam casalingo, con una clamorosa rimonta al quinto set.

Bello scontro fra giovani talenti quello che vede opposti Alex De Minaur, trionfatore a Eastbourne e appena entrato nei top 15, e il figlio d’arte Sebastian Korda, con l’australiano  preferito a 1,62 da Better, ma con l’americano che non ha sfigurato sull’erba di Halle. Infine il match forse più interessante della giornata: la seconda testa di serie Daniil Medvedev, alle prese con un fresco, forse insperato, feeling con l’erba (come dimostrato con il titolo a Maiorca), debutta contro un brutto cliente come Jan Lennard Struff; quote (1,14) e precedenti (3 a 1) a favore del russo, ma l’unica sconfitta è arrivata due settimane fa, in due set, sui prati di Halle.

In campo due delle tre italiane in tabellone. Proveranno a ribaltare il pronostico sia Martina Trevisan che Jasmine Paolini, entrambe al debutto assoluto londinese, rispettivamente contro le veterana Elena Vesnina (1,55) e Andrea Petkovic (1,57).

Esordio sulla carta agevole per la numero uno al mondo Ashleigh Barty (1,03) contro Carla Suarez Navarro, tornata in campo a Parigi dopo la battaglia vinta sul linfoma di Hodgkin, in uno splendido duello di rovesci a una mano. Previste poche difficoltà anche per Serena Williams (1,10), attesa da Aliaksandra Sasnovich, con la sette volte campionessa che ricomincia la sua disperata ricerca dello slam numero 24, così come per l’altra ex campionessa Angelique Kerber, fresca di trofeo a Bad Homburg e favorita sulla serba Nina Stojanovic (4). Dovrà fare invece molta attenzione Bianca Andreescu contro Alize Cornet (2,20): la francese sa come si gioca sull’erba, come ha dimostrato anche il mese scorso a Berlino, dove ha raggiunto la semifinale battendo prima Garbine Muguruza e poi la stessa Andreescu in due combattuti set, in quello che è l’unico precedente fra le due.

Curiosità poi nel rivedere in campo la regina di Parigi Barbora Krejcikova, preferita dai bookmakers di William Hill a 1,53 sulla diciottenne Clara Tauson (vincitrice in stagione a Lione), con entrambe al battesimo assoluto a Wimbledon. Infine c’è un solo precedente fra Marketa Vondrousova e Anett Kontaveit, con vittoria della ceca nella finale di Biel di quattro anni fa, ma in questo caso parte nettamente favorita l’estone (1,33), in virtù della maggiore confidenza con la superficie (fresca finalista a Eastbourne) e della stagione finora piuttosto negativa di Vondrousova.

***Le quote sono aggiornate alle 00 di martedì 29 giugno e sono soggette a variazione