Wimbledon: Ostapenko sopravvive a Kasatkina. Avanti Barty e Gauff, fuori Svitolina e Sakkari

Flash

Wimbledon: Ostapenko sopravvive a Kasatkina. Avanti Barty e Gauff, fuori Svitolina e Sakkari

La lettone gioca a intermittenza ma la spunta per 8-6 al terzo. Vittorie in due set per Ashleigh e Coco. Male Svitolina contro Linette

Pubblicato

il

Coco Gauff - Wimbledon 2021 (via Twitter, @wimbledon)
 

Avanza al terzo turno la numero uno del mondo Ashleigh Barty, che ha la meglio in due set su Anna Blinkova al termine di una match non entusiasmante. L’australiana non ha giocato con continuità e ha perso tre volte la battuta nel corso dell’incontro, ma è stata brava a cambiare marcia sul 4-4 nel primo set e dal 3-3 nel secondo. Tra lei e gli ottavi di finale si parerà Katerina Siniakova, vittoriosa in rimonta su Coco Vandeweghe, in tabellone grazie al ranking protetto. La statunitense ha vinto il primo set in maniera convincente, ma poi non è più stata in grado di impensierire l’avversaria che ha preso il largo, sigillando la vittoria con un doppio 6-2.

Avanti in maniera convincente anche Cori Gauff contro una buonissima versione di Elena Vesnina. Nel primo set in particolar modo il livello è stato decisamente alto da ambo le parti, con la russa che ha avuto due palle break consecutive nel sesto gioco senza però sfruttarle. Coco è stata decisamente più cinica e nel game successivo ha piazzato l’allungo decisivo, non permettendo a Vesnina di avvicinarsi in risposta. Il secondo set si è aperto nel migliore dei modi per Gauff che a suon di risposte profonde si è involata sul 3-0 “pesante”. Vesnina a questo punto ha richiesto un medical time out per farsi massaggiare la schiena e, al rientro in campo, ha capitalizzato al massimo i benefici della pausa, che ha invece un po’ destabilizzato Gauff. La statunitense ha perso uno dei due break di vantaggio, ma col servizio è riuscita a evitare che la ritrovata avversaria potesse avvicinarsi ulteriormente.

Sul 4-3 30-30, Coco è uscita da una situazione spinosa anche grazie a una buona dose di fortuna: trovatasi nella terra di nessuno, ha colpito una strana demivolée che si è impennata e ha baciato il nastro, morendo poco dopo sull’erba del centrale davanti agli occhi di una rassegnata Vesnina. Impossibile non pensare alla scena iniziale di Match point, diretto da Woody Allen (un film dove il tennis è poco più che una scusa, ma che vale la pena vedere una volta). Persa questa occasione, la russa si scioglie un po’ e nel game successivo si consegna con un doppio fallo sul secondo match point in favore di Gauff.

Al terzo turno anche Jelena Ostapenko che ha vinto una partita incredibile contro Daria Kasatkina. La russa ha servito due volte per il match sul 5-4 e sul 6-5 nel terzo set, ma alla fine si è arresa col punteggio di 8-6. La partita, nel bene e nel male, l’ha fatta la lettone con Kasatkina che ha provato a infiltrarsi nei (numerosi) vuoti dell’avversaria. Finché il dritto l’ha assistita a dovere Ostapenko ha dominato in lungo e in largo, chiudendo il primo set in 22 minuti col punteggio di 6-1 e salendo 2-0 nel secondo. Senza preavviso però (ma non è una novità), Jelena ha smesso di far atterrare la pallina all’interno del rettangolo di gioco e ha permesso a Kasatkina di rifarsi sotto e di pareggiare il conto dei set. Il parziale decisivo si è aperto con la bellezza di sei break consecutivi, cui ha fatto seguito un altro mazzetto di servizi scambiati tra nono e dodicesimo game, proprio quando la russa serviva per porre fine alla partita. Alla fine, un po’ scarica, Kasatkina ha pagato il peso delle occasioni sciupate e ha alzato bandiera bianca, cedendo la battuta per la sesta volta nel set.

Perdono invece in due set e salutano il torneo due teste di serie alte, ovvero la numero tre Elina Svitolina e la quindici Maria Sakkari. Nessuna delle due era favorita per arrivare in fondo, ma sono sconfitte che un po’ sorprendono. Non tanto quella della greca contro Shelby Rogers (7-5 6-4), quanto quella dell’ucraina contro Magda Linette. Se si esclude il break ottenuto nel primo gioco dell’incontro, Svitolina non è mai sembrata nelle condizioni di poter fare la partita e ha subito spesso e volentieri l’iniziativa dell’avversaria fino al 6-3 6-4 maturato in poco più di un’ora.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement