Il cambiamento climatico e i suoi effetti sul pianeta sono stati al centro delle discussioni in questo mese di novembre in virtù dello svolgimento della COP26 (Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici) a Glasgow. In linea con gli obiettivi del meeting, anche l’ATP ha deciso di scendere in campo annunciando di essere diventata una dei firmatari del framework delle Nazioni Unite chiamato “Sports for Climate Action” (UNSCA), fissando ambiziosi obiettivi di sostenibilità per quanto riguarda gli anni a venire.

In qualità di firmatario, l’associazione che gestisce il circuito maschile ha adottato i due obiettivi stabiliti da tale accordo: raggiungere entro il 2030 una riduzione per quanto riguarda le emissioni di gas serra, con l’ATP che ha fissato tale target al 50%, e l’obiettivo di emissioni zero da raggiungere entro il 2040. Tra le responsabilità dell’ATP in seguito all’adesione all’UNSCA vi sarà quella di monitorare e comunicare le informazioni chiave sulla sostenibilità nel periodo, oltre al dover prendere parte alle sessioni del gruppo di lavoro insieme agli altri membri.

Sulla firma dell’accordo il CEO dell’ATP Massimo Calvelli ne ha commentato: “Come Tour esistiamo per ispirare il mondo sul campo da tennis e per servirlo fuori da esso. Ci impegniamo a fornire un impatto positivo sulla scena globale e siamo stati mossi dalla crescente preoccupazione per il benessere del nostro pianeta. Sappiamo che non possiamo esimerci dall’aiutare a trovare soluzioni”.

“Questo è il motivo per cui siamo orgogliosi di lanciare la nostra nuova strategia di sostenibilità e di entrare a far parte di UNSCA, stabilendo un’agenda chiara e obiettivi ambiziosi per il nostro sport per i prossimi anni“, ha aggiunto. “Questo sarà un viaggio a lungo termine e, tutti insieme, speriamo di avere un impatto positivo e ispirare la nostra comunità“.

Protagonista del video con cui l’ATP ha annunciato l’adesione all’UNSCA è stato il vincitore dell’US Open 2020 Dominic Thiem, da sempre in prima linea sui temi ambientali: “Sono orgoglioso di vedere l’ATP crescere e impegnarsi a lungo termine per proteggere il nostro pianeta”. L’austriaco ha inoltre sottolineato: “Il cambiamento climatico impatta su ogni aspetto delle nostre vite, e come giocatori vediamo già i suoi effetti nei luoghi in cui giochiamo. Io incoraggio chiunque faccia parte del circuito a farsi coinvolgere in qualunque modo possibile. Insieme possiamo avere un impatto incredibile”.