ATP Pune, Travaglia soffre ma ritrova il successo. Moroni si arrende con onore al terzo set

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ATP Pune, Travaglia soffre ma ritrova il successo. Moroni si arrende con onore al terzo set

Il marchigiano lotta contro la wild card di casa Ramanathan e vince al terzo. Il romano combatte ma viene sconfitto e non supera il primo turno. Scopriamo gli avversari di Musetti e Mager

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Stefano Travaglia - ATP Melbourne 1, Great Ocean Road 2021 (via Twitter, @atptour)
 

Al Tata Open Maharashtra di Pune Stefano Travaglia trova più di una difficoltà contro la wild card di casa Ramkumar Ramanathan, si vede rimontare ma alla fine riesce ad approdare al secondo turno. “Stetone” ritrova così il successo nel circuito maggiore per la prima volta dal torneo di Umag del luglio scorso. Sconfitta invece per Gian Marco Moroni, che dopo aver superato le qualificazioni si arrende in tre set a Elias Ymer. Tra i match di giornata, arrivano anche i verdetti dei prossimi avversari di Lorenzo Musetti e Gianluca Mager.

[5] S. Travaglia b. [WC] R. Ramanathan 7-6(7) 4-6 6-3

Nel primo set il marchigiano non ha sfruttato due opportunità per prendere il largo nel terzo gioco. Anche grazie a sette ace messi a segno da Travaglia – contro i cinque di Ramanathan – si è arrivati all’inevitabile tie-break. L’azzurro ha avuto un set point in risposta e ne ha conquistato un secondo al termine di uno scambio lunghissimo con l’indiano che si è difeso in qualsiasi modo possibile prima di cedere il punto. Ma la terza occasione è quella decisiva, con Travaglia che è riuscito a conquistare il parziale grazie a un dritto lungolinea che non ha lasciato scampo all’avversario.

Pronti via nel secondo set e Travaglia si fa subito strappare il servizio, venendo rimontato da 40-15 nel gioco d’apertura. Il marchigiano sembra accusare un calo di concentrazione e Ramanathan è bravo a tenere la battuta e non dare chance di rimonta all’azzurro, affidandosi molto al serve&volley. Offerto un primo set point all’avversario col proprio servizio, Travaglia si è dovuto arrendere all’aggressività del tennista di Chennai, che alla seconda chance ha riportato la gara in parità.

La reazione che ci si aspettava dal trentenne di Ascoli arriva nel terzo e decisivo set. Il n. 93 del ranking ha approfittato di uno dei primi passaggi a vuoto di Ramanathan e ha strappato per la prima volta nella partita il servizio all’avversario, che ha anche commesso un doppio fallo sulla palla-break nel sesto gioco. L’indiano perde la calma, si arrabbia con il giudice di sedia e Travaglia ne approfitta, chiudendo il match dopo due ore e tredici minuti.

Al prossimo turno l’azzurro affronterà un altro tennista di casa: Yuki Bhambri. Il ventinovenne di Nuova Delhi è entrato nel tabellone principale del torneo grazie al ranking protetto e ha battuto Jozef Kovalik 6-7(10) 6-2 7-5 per conquistare il primo successo nel circuito maggiore dopo oltre quattro anni, essendo stato praticamente assente dal 2019 in poi per un infortunio al ginocchio.

[Q] E. Ymer b. [Q] G. Moroni 7-5 3-6 6-4

Sconfitta con orgoglio per Gian Marco Moroni. Il quasi ventiquattrenne romano si è dovuto arrendere dopo due ore e dieci minuti allo svedese Elias Ymer, al termine di una dura lotta terminata al terzo set. Dopo aver ceduto il primo parziale, “El Bufalo” era stato bravo a riportare il punteggio in parità nel secondo set, grazie a un break messo a segno nel momento decisivo sul 4-3 e servizio dell’avversario e sfruttando un’ottima resa con il servizio (91% di prime in campo contro il 52% di Ymer). Il campione in carica del Challenger di Milano aveva avuto un moto d’orgoglio nel terzo e decisivo set, quando lo svedese si trovava a servire per il match. Subìto il break nell’ottavo gioco, l’azzurro era riuscito a strappare la battuta ad Ymer nel game successivo, salvo poi subire il contro-break decisivo che ha consegnato la partita al venticinquenne di Stoccolma. Moroni può comunque ritenersi soddisfatto della prestazione contro un avversario di classifica superiore (n. 163 contro n. 202), anche se qualificato come lui, e più in generale per aver centrato l’ingresso nel main draw dopo aver superato due turni di qualificazioni. Al prossimo round Ymer se la vedrà con il n.1 del seeding Aslan Karatsev.

Tra gli altri risultati, spicca la vittoria di Emil Ruusuvuori contro il finalista della passata edizione (quella del 2021 non è stata disputata) Egor Gerasimov. Dopo il netto 6-0 iniziale inflitto, il finlandese testa di serie n. 6 ha dovuto salvare ben cinque set point per il bulgaro nel tie-break, vinto alla fine 13-11. Saranno invece Joao Sousa (n. 137 ATP) e Aleksandar Vukic (n. 140) i prossimi avversari rispettivamente di Gianluca Mager e Lorenzo Musetti, che in quanto teste di serie n. 3 e n. 2 hanno goduto di un bye iniziale. L’esperto portoghese, sconfitto da Sinner all’Australian Open, ha avuto la meglio sulla wild card di casa Kadhe, mentre il venticinquenne di Sydney ha vinto in rimonta sul francese Grenier.

TUTTI I RISULTATI DELLA GIORNATA A PUNE:

[6] E. Ruusuvuori b. E. Gerasimov 6-0 7-6(11)

[Q] E. Ymer b. [Q] G. Moroni 7-5 3-6 6-4

K. Majchrzak b. [Q] J. Clarke 6-3 7-5

A. Vukic b. H. Grenier 2-6 6-2 7-6(4)

J. Sousa b. [WC] A. Kadhe 6-7(5) 7-6(4) 6-2

B. Zapata Miralles b. D. Novak 6-4 6-1

V. Kopriva b. C. Ikel 6-4 6-2

[5] S. Travaglia b. [WC] R. Ramanathan 7-6(7) 4-6 6-3

Il tabellone completo dell’ATP 250 di Pune

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