Djokovic sì o Djokovic no? É la domanda che si staranno ponendo i tifosi del campione serbo (ma probabilmente tutti gli appassionati di tennis in generale), che sperano di vederlo partecipare all’ormai imminente primo ATP Masters 1000 della stagione. Stiamo parlando ovviamente del torneo di Indian Wells, il BNP Paribas Open (cemento outdoor, 8,584,055 dollari di montepremi), che al maschile si svolgerà dal 10 al 20 marzo; una manifestazione che Djokovic conosce molto bene avendola vinta 5 volte (record a pari merito con Federer).
LA SITUAZIONE – Giusto due settimane fa, dopo la vittoria al primo turno del 500 di Dubai contro Musetti, Nole aveva dichiarato: “Sulla base della situazione attuale non giocherò Indian Wells. Non posso andare, non posso entrare negli Stati Uniti. Ma vediamo cosa succede. Voglio dire, forse le cose cambieranno nelle prossime settimane”. Questo, dopo che il nome del serbo era comparso nell’entry list del torneo, anche perché l’assegnazione del torneo californiano è automatica in base alla classifica, essendo Indian Wells uno dei tornei obbligatori dell’anno. Adesso, a pochi giorni dall’inizio della competizione, Novak Djokovic continua a figurare tra i nomi dei partecipanti, come confermato dallo stesso sito web del torneo. E la notizia arrivata nella notte italiana tra lunedì e martedì è che Joao Sousa, il primo alternate che si candidava ad entrare in tabellone principale non appena fosse arrivata la notizia di un forfait, è stato inserito nel tabellone delle qualificazioni. Ciò vuol dire evidentemente che Djokovic non si è ancora ritirato; forse ha ancora delle speranze di poter entrare negli Stati Uniti. Non saranno contenti della vicenda né il portoghese numero 85 del mondo, né il russo Evgeny Donskoy, che sarebbe entrato nel tabellone cadetto se Djokovic si fosse cancellato prima della sua compilazione.
LO SCENARIO – Teoricamente, il recordman di vittorie ai Masters 1000 (37) non potrà entrare negli Stati Uniti e quindi dovrà rinunciare a Indian Wells in quanto non vaccinato contro il Covid-19. Se questo sarà confermato, il suo posto in tabellone sarebbe preso da un lucky loser, con conseguente sbilanciamento del main draw. Al momento, l’attesa è per la mezzanotte italiana tra martedì e mercoledì, quando verrà sorteggiato il tabellone principale maschile.
