Un tennista che si allena nel proprio circolo a pochi giorni dall’inizio di un torneo organizzato in quello stesso circolo non pare una grossa notizia. Tuttavia, trattandosi del Monte Carlo Country Club e soprattutto del numero 1 del mondo, ci sembra almeno opportuno riportare il tweet di Novak Djokovic con il sorridente saluto al Rolex Monte-Carlo Masters che accompagna il breve video.
Anche perché quest’anno non ci sono state molte opportunità di vedere Nole all’opera su un campo da tennis. Finora, infatti, il suo status di non vaccinato non gli ha permesso l’ingresso in Australia né negli Usa e ha quindi partecipato solo all’ATP 500 di Dubai. Paradossalmente, è stato proprio in quella occasione che ha perso la vetta della classifica mondiale dopo 361 settimane complessive; vetta che era riuscito a mantenere durante l’Australian Open, poi riconquistata mentre il Tour faceva tappa a Indian Wells e conservata a dispetto dell’assenza a Miami. Anche se – come si dice – quattro indizi fanno una prova (e ne avanza pure) e suggerirebbero una programmazione orientata più alla vacanza che ai tornei, Djokovic ha deciso di tornare alle competizioni.
Confidando nella sua comprensione per l’ironia (che in verità pare colpire più chi, pur giocando, non è riuscito a tenerlo lontano dal trono), ricordiamo che Novak ha vinto due volte il “1000” che apre la stagione europea sulla terra battuta, nel 2013 e nel 2015. Concentrato sul Roland Garros e sull’impresa del Grande Slam per un soffio non realizzata, lo scorso anno ha un po’ snobbato gli eventi ATP non organizzati dal fratello e nel Principato si è arreso agli ottavi a Daniel Evans dopo aver dato una lezione piuttosto severa a Jannik Sinner – quasi a dire che per i giovani rampanti si fa sempre trovare pronto. In ogni caso, a poco più di una settimana dal suo esordio, ecco il suono che fa quando colpisce la palla.
