“Questo è un primo turno di un 250 giocato a Cochabamba o a Katmandu…mai vista una semifinale dal livello così basso…” (commento di Paolo Bertolucci al termine della semifinale di Miami tra Francisco Cerundolo e Casper Ruud)

Oggettivamente è difficile dare torto a braccio d’oro Bertolucci. In questo momento in cui il tennis maschile è martoriato da infortuni e accidenti vari, per fortuna c’è Carlos (Alcaraz) che non gioca da solo come il Riccardo della canzone di Gaber, ma poco ci manca.

Forse l’unico difetto del neo-campione di Miami è quello di non averne e per quanto paradossale possa sembrare questa affermazione, a 19 anni questo fatto potrebbe costituire un limite. Ma stiamo divagando.

Torniamo quindi nel solco tracciato per questa rubrica dalla notte dei tempi e iniziamo il commento alla classifica partendo dalla top venti del 4 aprile 2022:

Alcune osservazioni:

·         Cameron Norrie entra per la prima volta in carriera tra i primi dieci giocatori del mondo; è il quarto tennista britannico a farlo dopo  Greg Rusedski(n. 4), Tim Henman (n. 4) e Andy Murray (n. 1).

·         Casper Ruud migliora il proprio best ranking: è settimo.

·         Carlos Alcaraz guadagna altri 5 posti: + 21 da inizio stagione.

·         Zverev torna sul podio; piccola consolazione per un tennista che sembra avere smarrito tutte le certezze conquistate con la vittoria alle Nitto Finals di Torino.

CASA ITALIA

In un momento in cui i giocatori italiani più rappresentativi per svariate ragioni faticano a ottenere risultati importanti, il nostro movimento maschile conferma la sua solidità grazie a Flavio Cobolli e Luca Nardi, rispettivamente nati nel 2002 e nel 2003. Flavio Cobolli ha vinto il torneo Challenger di Zadar e Luca Nardi quello di Lugano. Entrambi hanno migliorato sensibilmente il proprio best ranking salendo al numero 147 e 231.

Gli italiani presenti nella top 200 sono:

Continua il processo di arretramento di Lorenzo Musetti che un mese fa era al numero 56 e ora è ottantaduesimo. Non è un dettaglio: da questa posizione ai tabelloni dei tornei più importanti dopo i major si accede solo attraverso il calvario delle qualificazioni.

Gianluca Mager esce dai primi 100. Si riduce a 6 unità la pattuglia italiana compresa tra le prime cento posizioni; erano 8 a inizio stagione.

NITTO ATP FINALS e NEXT GENERATION

La classifica che prende in considerazione solo i risultati del 2022 parla spagnolo:

Jannik Sinner è quattordicesimo.

La classifica avulsa riservata ai migliori under 21 nelle prime 10 posizioni è invece più incline alla nostra lingua:

BEST RANKING

Best ranking per 11 giocatori. Spettacolare quello ottenuto da Francisco Cerundolo, che aveva raggiunto per la prima volta in carriera la top 100 meno di due mesi fa.