WTA Istanbul: il derby russo va alla qualificata Potapova, Kudermetova racimola soli quattro game

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WTA Istanbul: il derby russo va alla qualificata Potapova, Kudermetova racimola soli quattro game

L’ex n. 1 junior vince il primo titolo della carriera e rientrerà in Top 100. Veronika perde la terza finale su tre nel 2022, nel giorno del suo 25° compleanno

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Anastasia Potapova - Roland Garros 2019 (foto Roberto Dell'Olivo)
 

L’edizione 2022 del TEB BNP Paribas Tennis Championship vede trionfare nell’atto finale la qualificata Anastasia Potapova, che supera nel derby russo la tds n. 3 del seeding, Veronika Kudermetova. La n. 122 del ranking WTA ha concesso solamente quattro game alla più esperta connazionale, imponendosi dopo poco oltre l’ora e venti di gioco per 6-3 6-1. La 21enne di Saratov, con questo successo, centra così il primo titolo in carriera nel circuito maggiore alla terza occasione, dopo le sconfitte in finale tre anni fa, contro la serba Olga Danilovic in casa a Mosca e con un’altra russa, Margarita Gasparjan, al Tashkent Open.

Il match è stato un assolo della più giovane in campo, che dopo le difficoltà iniziali ha inanellato una serie di 8 giochi consecutivi dal 3-1 del primo set fino al 3-0 del secondo, portandosi a casa undici degli ultimi dodici giochi della partita. Con questo trionfo l’ex n. 1 juniores, nonché sempre a livello junior campionessa di Wimbledon nel 2016, rientrerà in Top 100. Inoltre con questa vittoria, Potapova torna a battere una Top 30, impresa che non gli riusciva dal torneo WTA 500 di Dubai dello scorso anno, quando sconfisse Madison Keys e Belinda Bencic.

In questa settimana Anastasia ha espresso un livello di gioco molto vicino a quello che nel 2019 la portò ad assestarsi al n. 64 delle classifiche – purtroppo per lei poi un intervento chirurgico alla caviglia nella stagione, già di per sé travagliata per via del Covid, del 2020 ha rallentato sensibilmente la sua ascesa – mostrando una grande capacità gestionale all’interno dei match ed un’aggressività non indifferente dal punto di vista dell’atteggiamento, quest’ultima è stata l’arma tattica decisiva per avere la meglio in semifinale sulla kazaka Yulia Putinseva (n. 51 WTA) Oggi, invece, per Potapova è stato il rovescio il colpo in più rispetto alla sua avversaria, scintillante per l’intera durata della sfida. Infine il computo dei vincenti e degli errori non forzati ha visto la nativa Saratov spuntarla con un +5 (15/10) a fronte del -11 (12/23) di Kudermetova.

La ventunenne russa è stata anche molto brava a non abbassare la guardia, dopo aver messo in cascina il primo parziale vincendo gli ultimi cinque game ed anzi ha premuto ancora di più sull’acceleratore issandosi sul 3-0 nel secondo. A questo punto nel quarto gioco della seconda frazione, un lieve ed anche fisiologico piccolo momento di appannamento per Potapova; che però si è ritrovata immediatamente centrando nuovamente il doppio-break. Dall’altra parte della rete, amaro in bocca per la tennista di Kazan, che non riesce a festeggiare nel migliore dei modi il suo venticinquesimo compleanno (li ha compiuti proprio oggi 24 aprile) con il secondo titolo dopo quello conquistato a Charleston 2021. Questa era per lei la sesta finale in carriera, la seconda del 2022 e come le precedenti (contro Halep al Melbuorne Summer Set ad inizio stagione e nel mese di febbraio negli Emirati Arabi al Dubai Duty Free Tennis Championships con Ostapenko) è uscita sconfitta nettamente dall’incontro. Decisiva, negativamente per Kudermetova, la percentuale al servizio; il pessimo 58% della sua prima palla si è scontrato contro l’ottimo 73% di Potapova. Chiudiamo evidenziando come nel Tour WTA 2022, Anastasia è la seconda giocatrice a vincere un torneo da qualificata, dopo il successo in terra colombiana, a Bogotà, di qualche settimana fa da parte dell’affettatrice Tatajana Maria.

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