Nella serata di domenica 24 aprile, a Siviglia in una cerimonia svoltasi da remoto, sono stati svelati i vincitori dei Laureus World Sports Awards, gli Oscar dello Sport, giunti alla loro ventitreesima edizione. Tra i premiati nelle varie categorie dell’Academy anche un’esponente del mondo della racchetta, Emma Raducanu. La vincitrice dello Us Open 2021 è stata, infatti, premiata come Laureus World Breakthrough of the Year, ovvero come rivelazione del 2021. A caldo appena dopo aver ricevuto il premio, si è concessa ai media, ringraziando l’ex n. 2 del mondo per averla votata: “Grazie mille Li Na. Sei stata una grande ispirazione per me durante la mia carriera. Quest’anno è stato meraviglioso. Grazie a tutti i membri della Laureus Academy per aver votato per me. Vorrei anche congratularmi con tutti gli altri candidati“. Nelle nominations in questa particolare categoria erano presenti anche il calciatore spagnolo del Barcelona Pedri, il giavellottista indiano Neeraj Chopra, la venezuelana Yulimar Rojas, (oro olimpico a Tokyo nel salto triplo) la nuotatrice australiana Ariarne Titmus e soprattutto Daniil Medvedev.
NOLE E ASH AD UN PASSO DAL TRIONFO – Inoltre c’erano altri due tennisti candidati, oltre alla 19enne di origini rumene e al russo n. 2 del ranking: Novak Djokovic e Ashleigh Barty. Sia il serbo, – 4 volte premiato come sportivo dell’anno (2012, 2015, 2016, 2019) – che l’ex regina del tennis femminile erano stati inseriti ad inizio aprile, quando vennero rivelate le nominations, nel novero dei migliori sportivi. Come sportivo dell’anno, al maschile, il fresco finalista dell’ATP 250 di Belgrado aveva la concorrenza del centravanti del Bayer Monaco Robert Lewandowski, del nuotatore statunitense Caeleb Dressel, del campione di Football americano Tom Brady, del maratoneta e mezzofondista keniano Eliud Kipchoge e del pilota di Formula 1 Max Verstappen. Proprio l’olandese, vincitore del campionato mondiale automobilistico con la Red Bull Racing nel 2021, si è aggiudicato il titolo di Sportsman of Year Award. Mentre, da par suo, la tre volte campionessa Slam ha visto avere la meglio tra il lotto delle possibili vincitrici del riconoscimento di sportiva dell’anno, Elaine Thompson-Herald; la giamaicana che ha conquistato tre medaglie d’oro agli ultimi Giochi Olimpici, nei 100 e nei 200 metri con l’alloro dorato ottenuto anche nella staffetta 4X100.
L’ITALIA CON IL CALCIO E CON VALENTINO ROSSI – Non è mancata un po d’Italia – purtroppo non nel tennis ma ci auguriamo presto di rimediare – con la Nazionale italiana di calcio insignita del titolo di Squadra dell’anno, dopo il trionfo ai Campionati Europei e con Valentino Rossi, che invece è stato premiato con il prestigioso riconoscimento di Icona del Motociclismo dopo una carriera terminata lo scorso novembre – che definire longeva è eufemistico – e durata 25 anni. A commento delle due vittorie azzurre ai Laureus Sport Awards 2022, sono intervenuti Roberto Mancini e il 43enne nativo di Urbino. Queste le dichiarazioni del Commissario Tecnico della Nazionale: “Grazie per questo premio eccezionale. Credo che debba essere condiviso con tutta la squadra della Nazionale, con tutti i dirigenti e con tutti i giocatori per il nostro ottimo lavoro nella stagione 2021 con la vittoria del Campionato Europeo. E data l’importanza di questo premio, è davvero qualcosa da condividere con ogni giovane italiano nel mondo“. Si è invece, espresso così il 6 volte campione della MotoGP, il quale ha rimarcato il fatto di aver già ricevuto due riconoscimenti dagli Oscar dello Sport; nel 2006 per lo Spirito Sportivo e nel 2011 per il ritorno dell’anno : “Il fatto che questo premio sia assegnato dalle leggende dello sport lo rende ancora più speciale. Ero a Barcellona [per i Laureus Awards] nel 2006 e ho incontrato molti dei miei idoli lì, è stato fantastico. Ho già ricevuto due premi dalla Laureus Academy, quindi devo ringraziare tutti. Fantastico. Sono fortunato ad essere stato in grado di realizzare molto nella mia carriera. Certo, le vittorie sono importanti, ma penso che la cosa più importante sia che molte persone conoscano la MotoGP e hanno iniziato a seguire la moto per me. È lo sport che amo e ne sono molto orgoglioso“.
IL TENNIS SEMPRE PROTAGONISTA – Gli altri atleti premiati, oltre a quelli già citati, sono stati Robert Lewandowski per la prestazione eccezionale conseguita con il record di gol (40 in 34 partite nel 1971/1972) di Gerd Muller battuto (41 reti in 29 gare nel 2020/2021 per il polacco) nella scorsa Bundesliga e il quaterback dei Tampa Bay, nonché sette volte vincitore del Super Bowl, Tom Brady per la carriera avuta. In chiusura ricordiamo come il tennis abbia sempre avuto un rapporto speciale e ricco di successi con i Laureus Sports Awards. Basti evidenziare come i due sportivi che hanno ottenuto più riconoscimenti sono Roger Federer e Rafa Nadal. Lo svizzero è il plurivincitore assoluto con cinque successi nella categoria di Sportivo dell’anno (quattro di fila tra il 2005 e il 2008, più un quinto conquistato dieci anni dopo il quarto) ed uno per il miglior comeback (2018). Mentre il maiorchino è l’unico atleta che può vantare un riconoscimento in tre diverse categorie: Sportsman of Year (2011 e 2021), Rivelazione dell’anno (2006) e Ritorno dell’anno (2014).