È già tempo di quarti di finale per quanto riguarda il tabellone WTA del Mutua Madrid Open e sono proprio le ragazze ad aprire le danze di mezzogiorno sul Manolo Santana con la sfida tra Ons Jabeur e Simona Halep. Il contrasto di stili sarà seguito dall’ottavo confronto tra Alexander Zverev e Marin Cilic; dando un’occhiata ai precedenti, si potrebbe affermare con cognizione di causa che sarà un match tirato dal quale Sascha uscirà vincitore (ha perso solo una volta nel 2015), ma di questi tempi qualsiasi previsione sul tedesco è un azzardo.

Non prima delle 16, a grande richiesta, Rafa Nadal tornerà nell’agone dopo la finale tra ospedalizzati persa contro Taylor Fritz a Indian Wells. Non è certo dei più comodi l’avversario che lo aspetta al varco e al vaglio, quel Miomir Kecmanovic che in stagione ha un bilancio di 23-9 e ha già pagato il dazio della prima volta due anni fa ad Acapulco. L’uomo senza sonno e con la costola incrinata è ormai relegato al passato, ma quale nadaliana versione ne ha preso il posto lo si scoprirà nel pomeriggio.

Non prima delle 20, Sara Sorribes Tormo organizzerà verosimilmente una bella remata contro Jessica Pegula che, uscita indenne non si sa come (anzi, si sa) contro la nostra Camila Giorgi, ha proseguito in discesa regolando Kanepi e Andreescu. Non prima delle 21, esordio per il quarto del seeding Stefanos Tsitsipas, finalista nel 2019 quando perse da Djokovic. A tentare di sbarrargli la strada, la wild card Lucas Pouille, top 10 di una volta (nel senso di una singola occasione) e ora precipitato al n. 174, complice l’infortunio al gomito e relativa chirurgia.

Sull’Arantxa Sanchez, si disputeranno gli altri due quarti femminili, Alexandrova-Ansimova e Teichmann-Kalinina. A chiudere il programma, quinto incontro dalle 12, sarà il duello tra Jannik Sinner e Alex de Minaur, con il bilancio degli H2H che vede l’azzurro al comando per 3-0. Stadium 3 invece per Lorenzo Musetti, impegnato non prima delle 16 in quella che si annuncia un’elegante sfida contro Sebastian Korda. Negli scontri diretti, il ventenne carrarese è in vantaggio 1-1 (nessun errore, ma una vittoria alla Next Gen Finals non può contare quanto una in un torneo open).