Martedì parigino da non perdere, con in campo la prima metà dei quarti di finale maschili e femminili. Il menu offre la nostra splendida Martina Trevisan, attesa da Leylah Fernandez, la sfida numero 59 fra Novak Djokovic e Rafa Nadal, la rivincita di Madrid (questa volta “ad armi pari”) fra Carlos Alcaraz e Sasha Zverev, un bel derby generazionale fra Cori Gauff e Sloane Stephens. Not too bad, per citare il Direttore.
Ce l’ha messa davvero tutta Felix Auger-Aliassime per far saltare l’ennesima sfida fra Rafa e Nole, costringendo il maiorchino, per la felicità del serbo, a cinque set e oltre quattro ore di battaglia. Sembra ormai retorico sottolineare la straordinaria capacità di Nadal di tirar fuori il meglio “quando il gioco si fa duro”, basta ricordare cosa ha combinato all’ultimo Australian Open; tanti applausi e tanti complimenti per il ventunenne canadese, che avrà sicuramente tempo per togliersi grandi soddisfazioni e che da quando è seguito da Toni Nadal ha cambiato marcia anche a livello Major. Quindi ci sarà la sfida 59 fra i due mostri sacri, con un bilancio di 30 a 28 a favore di Djokovic; citiamo solo alcuni dei numeri in proposito: 19 a 8 per Rafa sulla terra rossa, 7 a 2 al Roland Garros, dove Novak si è imposto solamente lo scorso anno in semifinale e nei quarti 2015, 10 a 7 sempre per Rafa a livello Slam, con Nole che ha però vinto 4 delle ultime 5. Si incontrano per la terza volta nei quarti di finale a Parigi, dove ci fu il loro primo scontro in assoluto (datato 2006, con il serbo ritiratosi dopo aver perso i primi due set), seguito dal successo in tre set di Djokovic nel 2015 su uno spagnolo evidentemente non al top.
Secondo i quotisti di Betclic parte nettamente avanti Nole (1,46), praticamente perfetto nei quattro match giocati finora (a parte qualche piccola pausa contro il generoso Diego Schwartzman), con un presumibilmente affaticato Nadal dato a 2,85; doveroso ricordare come nella semifinale dello scorso anno (conclusasi con un 3 a 1 a favore del serbo) le quote fossero praticamente invertite, con Rafa a 1,40. Vale inoltre 2,25 che la partita si risolva in tre set, 2,65 in quattro, 3,35 che si vada al quinto.
Sembrano esserci poche speranze per Zverev nell’altro quarto di finale, che lo vedrà opposto ad Alcaraz: quota 4,20 in media per il tedesco, ondivago come al solito anche contro Barnabe Zapata Mirallas. Sicuramente contro Carlos non potrà permettersi i numerosi cali di tensione che lo contraddistinguono, e magari in proposito potrà contribuire in positivo la voglia di rivincita per la finale di inizio mese a Madrid: lì fu costretto (limitiamoci a dire per cattiva organizzazione) a giocare nel primo pomeriggio, avendo finito la semifinale a notte inoltrata e di conseguenza la benzina. In quel caso la quota del murciano si aggirava intorno a 1,50, ma non ci fu davvero storia, mentre negli altri due precedenti dello scorso anno ci furono due agevoli affermazioni del tedesco ad Acapulco e Vienna.
Entrambi durante il torneo hanno visto l’eliminazione davvero vicinissima, entrambi al secondo turno ed entrambi annullando match point, imponendosi al quinto set: Alcaraz contro Albert Ramos-Vinolas, Zverev contro Sebastian Baez. Per Sasha c’è l’ormai annosa questione del primo Slam da vincere, per Alcaraz (19-1 sul rosso quest’anno) aspettative altissime dopo i trofei di Rio de Janeiro, Miami, Barcellona e Madrid. Il risultato più probabile è il 3-0 per lo spagnolo, dato a 2,38 su Unibet.
Proverà a ribaltare il pronostico Martina Trevisan, arrivata a 10 successi consecutivi eliminando in due combattutissimi set Aliaksandra Sasnovich, contro la diciannovenne canadese Leylah Fernandez. Per Goldbet vale 2,60 la vittoria della fiorentina, in un match inedito fra due tenniste mancine, che vedranno così annullarsi il consueto piccolo vantaggio dei giocatori di mano sinistra, e che si caratterizzano per un approccio e un atteggiamento in campo sempre positivo, anche nei momenti di tensione o difficoltà. Martina non perde un set da sette incontri (l’ultimo lasciato a Garbine Muguruza nel secondo turno di Rabat), Leylah viene da due battaglie contro Belinda Bencic e Amanda Anisimova, portate a casa al terzo set, entrambe partendo da sfavorita. Trevisan ha bissato i quarti di finale parigini raggiunti due anni fa, mentre per la nativa di Montreal, che ricordiamo finalista lo scorso settembre a Flushing Meadows, si tratta del miglior risultato in assoluto al Roland Garros.
Ci sarà poi sicuramente una statunitense in semifinale, visto che si sfidano nell’altro quarto Cori Gauff e Sloane Stephens: percorso netto finora per la diciottenne di Atlanta, che non ha ancora perso un set e che ha faticato solo nel primo con Elise Mertens in ottavi, mentre ha sorpreso tutti l’ex campionessa Slam Stephens, reduce da una stagione che, al netto del WTA 250 vinto a Guadalajara, le aveva regalato praticamente solo sconfitte e alcune figuracce (per esempio a Strasburgo eliminata dalla bosniaca Nefisa Berberovic, fuori dalle migliori 300 WTA). Invece, dopo aver faticato nei primi due turni con Jule Niemeier e Sorana Cirstea, per la finalista 2018 sono arrivate due nette affermazioni su Diane Parry e soprattutto Jill Teichmann, travolta con dodici games di fila dopo lo 0-2 nel primo set. Unico precedente lo scorso anno allo US Open, con vittoria in due set di Stephens, ma per i bookies parte avanti una Gauff (1,50) in cerca della prima semi a livello Major.
BETCLIC | UNIBET | GOLDBET | |||
N. DJOKOVIC | R. NADAL | 1,46 – 2,75 | 1,43 – 2,95 | 1,42 – 2,80 | |
C. ALCARAZ | A. ZVEREV | 1,23 – 4,43 | 1,24 – 4,10 | 1,21 – 4,20 | |
M. TREVISAN | L. FERNANDEZ | 2,70 – 1,49 | 2,70 – 1,49 | 2,60 – 1,47 | |
C. GAUFF | S. STEPHENS | 1,51 – 2,66 | 1,53 – 2,55 | 1,49 – 2,60 |
***Le quote sono aggiornate alle 15 di lunedì 30 maggio e sono soggette a variazione