Clicca qui per guardare il video intero!

Il 14° successo di Rafael Nadal al Roland Garros è solo l’ultima delle incredibili imprese del campione maiorchino, e come di consueto le prime pagine dei principali quotidiani sportivi mondiali hanno celebrato l’accaduto. In Italia ad aver dato maggior risalto al successo Slam di Rafa è stata la Gazzetta dello Sport la quale gli ha dedicato la parte in alto, titolando “RAFA 14 Il re sole di Parigi è sempre Nadal”. Il Corriere dello Sport invece ha optato per un “Incredibile Nadal, la leggendo continua”.

In Spagna ovviamente Nadal ha trovato ben più spazio, a partire dal quotidiano madrileno MARCA. Interessante le curiosità che hanno voluto riportare vicino la foto di Rafa, citando dati e avvenimenti risalenti al 2005 quando l’allora 18enne Nadal vinse il suo primo titolo a Parigi. Si legge tra le altre cose: “Sono passati due Papi”, “Il diesel costava 0.78 euro al litro”, “Non esisteva né il sistema Android né l’iPhone”, “Simeone e Guardiola erano ancora giocatori, Iniesta non aveva ancora debuttato con la nazionale”, “Usain Bolt non era ancora sceso sotto i 10s in 100m“, “Alonso non aveva ancora vinto nessun mondiale, e Marquez non aveva neanche debuttato in 125”, “Cristiano e Messi non avevano vinto ancora nessuno dei loro 12 palloni d’oro”… e alla fine “c’è solo una cosa che non cambia: vince sempre Rafa”.

Anche l’altro quotidiano sportivo madridista AS si è focalizzato molto sui successi del passato e, a fianco al titolo “Rafael XIV El Rey Sol”, sono state pubblicate 13 foto relative alle premiazioni degli anni passati. Il giornale di Barcellona, Sport, invece si è affidato ad una semplice parola molto evocativa e adeguata: “Eterno“

Ricalcano il tema della longevità anche da Parigi, con L’Equipe che fa un gioco di parole con ‘terra’ titolando “Puor l’éterrenité” traducibile con “Per l’eterranità”

Tra i vari colleghi ed ex colleghi che si sono complimentati con lui invece, c’è Ivan Ljubicic, allenatore di Roger Federer. L’ex numero 3 del mondo ha scritto su Twitter un’interessante riflessione, proponendo addirittura un’onorificenza ulteriore per Rafa: “Non molti hanno giocato 14 tornei del Roland Garros. Lui l’ha vinto 14 volte. Non ci sono parole per descrivere questa impresa. Non penso che al buon vecchio Phillippe [Chatrier] dispiacerebbe se il suo campo cambiasse il nome in Rafael Nadal – la statua non è abbastanza”.

Altri complimenti arrivano anche dal finalista della passata edizione Stefanos Tsitsipas, esterrefatto di fronte al “lavoro duro, la passione, la mentalità del ‘non arrendersi mai’ che portano lontani”.

Infine, restando nel mondo dello sport, arrivano le celebrazioni della squadra di calcio del Real Madrid che si limita a postare due foto, avvenute in un unico posto a distanza di pochi giorni: Marcelo che da capitano, assieme a tutti i suoi compagni alza al cielo la Champions League (numero 14), e Nadal che sorride mentre tiene alto il trofeo del Roland Garros (numero 14). Cos’altro hanno in comune le due foto? Il luogo: Parigi

Il tabellone maschile del Roland Garros 2022