È il giorno di Berrettini in finale al Queen’s. Dove e a che ora vederlo

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È il giorno di Berrettini in finale al Queen’s. Dove e a che ora vederlo

Il n. 1 azzurro scenderà in campo non prima delle 14:30. Matteo proverà a bissare il successo dello scorso anno, a Filip Krajinovic il compito d’impedirgli di ottenere la nona vittoria consecutiva

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Matteo Berrettini - Queen's 2022 (Credit- Getty Image for LTA)
 

A quasi una settimana dall’inizio della 135esima edizione di Wimbledon, il finalista del 2021 Matteo Berrettini continua la sua marcia trionfale di avvicinamento all’evento conclusivo della stagione sui prati. Oggi domenica 19 giugno, infatti, il n. 10 della classifica mondiale scenderà in campo per laurearsi nuovamente campione del Queen’s, difendendo così il titolo conquistato un anno fa superando Cameron Norrie. L’appuntamento è per le 14:30 (13:30 ora locale, ricordiamo che il fuso orario vede Londra un’ora avanti rispetto all’Italia) e certamente la finale non comincerà prima, visto che a partire dalle 13:00 è prevista la conclusione della semifinale della parte alta del tabellone di doppio dopo la sospensione di ieri – la coppia britannico-finlandese Glasspool/Heliovaara è in vantaggio di un set sul duo indiano-canadese Bopanna/Shapovalov. Lo sfidante del n. 2 del seeding, che proverà a mettergli il bastone tra le ruote e a strappargli lo scettro di mano, sarà il serbo Filip Krajinovic. Il n. 48 ATP è stato autore di una cavalcata tanto sorprendente ed inattesa quanto entusiasmante, considerando che prima del ‘500’ londinese il suo bilancio in carriera su questa superficie recitava un perentorio 0-4.

IN TV – L’incontro sarà trasmesso in diretta su SuperTennis in chiaro sul Canale 64 del Digitale Terrestre e in contemporanea su Sky Sport Tennis, sul Canale 205 della piattaforma Sky. Naturalmente il match potrà anche essere seguito in streaming per tutti gli abbonati a Tennis TV, l’offerta OTT dell’ATP Tour.

I PRECEDENTI – L’ex n. 6 del mondo ha già affrontato due volte il 30enne di Sombor e fra l’altro è già accaduto che i due si affrontassero in un incontro valevole per il titolo: nel 2019 sulla terra battuta dell’ATP 250 di Budapest Matteo s’impose in rimonta per 4-6 6-3 6-1. Il secondo ed ultimo – prima di oggi – confronto diretto tra i due giocatori è andato in scena sempre sul mattone tritato e di nuovo in una settima speciale per il 26enne romano: la stagione passata nei quarti di finale del Serbia Open di Belgrado, quando il tennista italiano vinse con un doppio 6-4 in un torneo che poi sarebbe andato a vincere sconfiggendo nell’atto conclusivo Aslan Karatsev. Inoltre per il Matteone nazionale, l’eventuale successo oltre che a consegnarli il secondo storico alloro sul verde prestigioso del Queen’s, gli consentirebbe di allungare la propria striscia di vittorie a nove e di dare dunque continuità alla bella e già vincente settimana tedesca in quel di Stoccarda. Assisteremo alla doppietta consecutiva Boss Open – Cinch Champonships e che garantirebbe al nostro alfiere di mettersi in bacheca il settimo titolo, il quarto su erba nella decima finale complessiva; oppure l’amore sbocciato all’improvviso con i prati di Filip gli darà la gioia del primo trionfo al quinto tentativo? Solo il campo potrà darci la risposta.

LE QUOTE PRE-MATCH – Per i bookmakers non c’è discussione su chi sia il favorito per alzare al cielo il trofeo del Club della regina e d’altra parte era abbastanza prevedibile che tale ruolo venisse ricoperto da Berrettini; un giocatore capace di raggiungere la finale a Church Road. Ma forse ciò che le agenzie di scommesse hanno tenuto maggiormente in considerazione è l’eccezionale ruolino di marcia del n. 1 del Bel Paese a livello di successi raccolti su erba, anche e soprattutto in relazione all’ultimo periodo, che fornisce una prova assolutamente inconfutabile in merito alla continuità di rendimento di Matteo sulla superficie erbosa da tre anni a questa parte: 31 match vinti in totale nella sua carriera, di cui ben 19 nelle ultime 20 partite disputate, unica sconfitta con Djokovic nella finale dello Slam londinese.

Questo ci fa capire, inevitabilmente, il perché The Hammer sia uno dei tennisti più forti in queste particolari condizioni, tra quegli che scorribandano attualmente nel circuito, e perciò nettamente favorito contro uno che invece prima di questo torneo non aveva mai neanche vinto un match su erba. L’affermazione di Berrettini oscilla dall’1,16 di Bet365, Snai e Planetwin all’1,18 di Sisal. La quota più bassa viene offerta invece da OlyBet: 1,15; mentre la più alta da Efbet a 1,20. Per quanto riguarda il serbo, la sua vittoria paga 5 volte la posta in palio in media fino ad un massimo di 5,40 (Efbet). Mentre i bookes più fiduciosi nelle possibilità del finalista di Parigi Bercy 2017 sono Eurobet e Goldbet con il loro 4,60, fino a da arrivare ad un minimo di 4,50 offerto da OlyBet.

Il tabellone completo dell’ATP del Queen’s

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