US Open: Ram e Salisbury si confermano campioni. Gli ultimi a riuscirci i Woodies nel '96

Flash

US Open: Ram e Salisbury si confermano campioni. Gli ultimi a riuscirci i Woodies nel ’96

La coppia anglo-americana supera Koolhof/Skupski e rimane ai primi due posti del ranking di specialità

Pubblicato

il

Joe Salisbury e Rajeev Ram - ATP Montreal 2022 (foto Twitter @Omnium Banque Nationale)
 

Mentre nei due albi d’oro del singolare ci saranno nomi inediti per lo US Open (e nel caso del tabellone maschile si può già estendere il discorso a tutti gli Slam), per aggiornare quello del doppio maschile basterà un semplice CTRL+C, CTRL+V. Copia e incolla. Si sono infatti affermati per il secondo anno consecutivo il 38enne americano Rajeev Ram e il 30enne inglese Joe Salisbury: un’impresa che a New York non si vedeva dagli anni ’90 quando vi riuscirono gli indimenticabili ‘Woodies’ (Woodforde e Woodbridge) tra il 1995 e il ‘96. I due, che con questo successo resteranno al vertice della classifica di specialità, hanno sconfitto in finale la coppia anglo-olandese formata da Neal Skupski e Wesley Koolhof. E anche il punteggio è una replica di un film già visto: i due tandem si erano già affrontati quest’anno a Indian Wells ed entrambi i match si sono incredibilmente chiusi sul 7-6 (4) 7-5.

Nella partita odierna Ram e Salisbury sono riusciti ad alzare il loro livello man mano che i punti si facevano potenzialmente decisivi, in entrambi i set. Complessivamente, Skupski e Koolhof hanno avuto anche più occasioni degli avversari (erano avanti 4-1 nel tie-break prima di subire 6 punti consecutivi e avevano strappato il servizio agli avversari nel terzo game del secondo set) ma sono mancati nei momenti cruciali dell’incontro, compreso l’ultimo gioco in cui erano a un punto dal tie-break. Tra i colpi chiave del match c’è sicuramente il rovescio di Ram, spesso determinante anche in risposta.

L’inglese e l’americano possono così mettere in bacheca il terzo Slam delle loro carriere: oltre allo US Open dello scorso anno, i due hanno vinto insieme anche a Melbourne nel 2020. La stagione in corso non era stata fin qui memorabile per loro che, prima dell’estate sul cemento nordamericano, si erano imposti solo nel 1000 di Montecarlo. Tra Cincinnati e New York Ram e Salisbury hanno però infilato 10 vittorie consecutive: la striscia è partita con il successo su Kyrgios/Kokkinakis per 10-8 al super tie-break che avrà fornito loro grande fiducia. Tra le coppie sconfitte in questo mese c’è anche quella composta dai nostri Fognini e Bolelli che sono incappati nella coppia più forte del mondo agli ottavi di questo US Open. Koolhof e Skupski conserveranno comunque il primo posto nella Race to Turin, forti dei 6 tornei vinto quest’anno, ma dovranno nuovamente rimandare l’appuntamento con il loro primo titolo Slam.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement