Coppa Davis, Volandri entusiasta dopo il 3 a 0 dell’Italia contro la Croazia: “Prestazione strepitosa”

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Coppa Davis, Volandri entusiasta dopo il 3 a 0 dell’Italia contro la Croazia: “Prestazione strepitosa”

Gli azzurri hanno vinto sia i singolari con Berrettini e Musetti che il doppio con Fognini e Bolelli e il capitano esulta

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Filippo Volandri - Davis Cup 2022 (foto Roberto dell'Olivo)
Filippo Volandri - Davis Cup 2022 (foto Roberto dell'Olivo)
 

Il capitano degli azzurri Filippo Volandri ieri ha potuto festeggiare ben tre vittorie contro la Croazia alla Unipol Arena di Bologna. Il nostro toscano Lorenzo Musetti ha dominato senza troppi problemi Borna Gojo 64 62. Con questa vittoria è riuscito anche a vendicare il connazionale e amico Lorenzo Sonego che l’anno scorso era stato sconfitto proprio da Gojo nei quarti di Coppa Davis dell’Italia. “Musetti ha espresso probabilmente il tennis migliore di questa giornata, si è fatto trovare pronto, sapevamo che avrebbe dato il massimo e la prestazione sarebbe arrivata” ha detto Volandri ai microfoni di Sky Sport dopo la partita. Ma poco dopo, anche Matteo Berrettini non ha deluso le aspettative contro Borna Coric, vincendo 67(4) 62 61. Il romano ha avuto qualche difficoltà in più nel primo set perso al tiebreak, ma a partire dal secondo set tutto è filato liscio. Berrettini, caricato dalla sua squadra e da tutto il pubblico arrivato a Bologna per sostenerlo, ha ritrovato il suo miglior tennis chiudendo in fretta i due set successivi. Volandri ha infatti puntualizzato nell’intervista di Sky Sport: “Sono davvero soddisfatto, Matteo ha trovato il filo del discorso nel corso della partita. Per lui è di fatto come un nuovo esordio in Davis. All’inizio ha sentito un po’ di tensione ma più la partita andava avanti, più arrivavano il gioco e il fisico anche. Ha fatto il professionista, il grande giocatore quale è”. Berrettini, infatti, mancava in Davis dal 2019 e l’Italia lo stava aspettando impaziente.

È stata poi la volta dei nostri doppisti Fabio Fognini e Simone Bolelli, i quali non sono stati da meno, anzi. I due italiani hanno regalato al pubblico della Unipol Arena di Bologna una grande dimostrazione di come si gioca un doppio di altissimo livello contro i finalisti di Wimbledon 2021: Nikola Mektic e Mate Pavic, vincendo 36 75 76(3). Oltretutto, la coppia croata è tra le candidate a giocare la Nitto ATP Finals di Torino. Come Berrettini, hanno dovuto concedere il primo set agli avversari, ma i due set successivi sono stati adrenalina pura in un’atmosfera ancora molto calda, come ha detto proprio Simone Bolelli: “Giocare in casa è un vantaggio enorme, avere praticamente tutto il pubblico che fa il tifo per noi è bello”.  Filippo Volandri con loro ha avuto poco da dire durante la partita: “Si conoscono a memoria, sono molto affiatati, vanno avanti insieme” ha rilasciato ai microfoni post-partita. In conferenza stampa mentre i due doppisti restavano in silenzio, tutto l’entusiasmo di questa vittoria usciva però dalla bocca del loro capitano di fronte a Ubaldo Scanagatta: “Hanno giocato un grandissimo doppio, sarebbe stato un peccato non vincerlo. Per me non sarebbe cambiato niente a prescindere dal risultato, però sarebbe stato un peccato per il livello che hanno dimostrato”. Alla domanda di Scanagatta “chi ha giocato meglio?”, Volandri ha risposto: “nessuno dei due, tutto quello che è stato fatto l’hanno fatto insieme, loro hanno una forza pazzesca insieme”.

Adesso però l’Italia sta aspettando anche il suo numero 1, Jannik Sinner. Il capitano degli azzurri si è dimostrato ottimista davanti alla possibilità che l’altoatesino scenda in campo per la prossima sfida contro l’Argentina: “Jannik sta sempre meglio, continuerà con i suoi allenamenti e poi faremo una rifinitura”. A tal proposito, il coach di Jannik, Vagnozzi, ha spazzato via ogni dubbio. “Sinner contro l’Argentina sarà a disposizione”.

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