Secondo giorno di operazioni al Jasmin Open di Monastir, torneo WTA 250, e già tantissime partite e con incroci molto interessanti. I due match che hanno inaugurato il primo turno sono stati dall’andamento piuttosto netto, con la britannica Dart che nonostante le quasi due ore di partita si è liberata di Parrizas-Diaz con il punteggio di 6-2 6-4. C’è gioia anche per le tenniste russe, tra Rodina che ha lasciato quattro game alla rumena Ruse, 6-1 6-3, e Potapova che in tre set di battaglia ha vinto il derby con la quindicenne Andreeva, 6-3 6-7(4) 6-3. In un altro derby, questa volta francese, a prevalere è la giovane Diane Parry, che supera l’ostacolo posto da Harmony Tan grazie ad un 6-1 nel terzo set.
Una delle grandi promesse del tennis femminile, Linda Fruhvirtova, è alla sua terza settimana in top 100, eppure continua a essere sconosciuta alla WTA, nel senso che sul profilo della giocatrice mancano età, altezza, luogo di nascita… In ogni caso, dopo il titolo a Chennai, la diciassettenne ceca tira il fiato e incassa la seconda sconfitta consecutiva, subendo il 6-2 7-5 da Petra Martic che al secondo turno troverà la giapponese Moyuka Uchijima, n. 124.
Tre minuti dopo il tramonto, Ons Jabeur entra in campo contro la statunitense Ann Li, n. 63 del ranking. La tennista di casa (è nata a una manciata di chilometri da Monastir) fa valere il suo status di seconda giocatrice del mondo e vince 6-2 6-3 in un’ora e un quarto. Dopo un primo set dominato in cui Ons ha sofferto solo al momento di chiudere con il servizio, mettendo poi al sicuro il parziale alla quarta opportunità, la stessa trama sembrava ripetersi dopo il break iniziale del secondo. Pur non perdendo mai quel vantaggio, però, la tunisina ha offerto palle break nei tre successivi turni di battuta – sette complessivamente. Sfumate le tante occasioni, Li ha lasciato via libera a Jabeur che agli ottavi troverà Rodina.
In chiusura di programma, Veronika Kudermetova, seconda del seeding e da lunedì al nuovo best ranking in 12a posizione, passeggia sulla connazionale Varvara Gracheva con un perentorio 6-1 6-0 in 54 minuti. Prossimo turno contro la polacca Frech.
(ha collaborato Michelangelo Sottili)