D.Shapovalov [7] b. B.Coric [9] 6-4 6-3
Un’ora e sedici minuti di estasi tennistica. Tanto c’è voluto a Denis Shapovalov per avere la meglio su Borna Coric, 6-4 6-3, nei quarti di finale del Rakuten Japan Open Tennis Championships. Il canadese è in un ottimo stato di forma e sta giocando un tennis brillante fin qui, come gli capita spesso nei finali di stagione, dopo un’annata largamente al di sotto delle aspettative. Questa settimana non ha ancora perso un set: 6-3 7-6 al n.112 al mondo Steve Johnson al primo turno; 6-3 6-1 al n.291 al mondo, Rio Noguchi, nel secondo turno. Shapo è reduce dalla finale a Seoul, e ora è ad una vittoria di distanza dal raggiungere due semifinali consecutive in tour per la prima volta in carriera. Coric ha saltato sette mesi della stagione 2021 a causa di un infortunio, ma ha recuperato terreno grazie alla vittoria più prestigiosa della sua carriera, al Masters di Cincinnati due mesi fa. Borna aveva vinto entrambi gli scontri diretti contro Shapovalov.
IL MATCH – Il canadese inaugura la partita con un doppio fallo. Nonostante questo chiude agevolmente il primo game. Shapo è molto rapido a prendersi i punti a rete seguendo la prima palla, sarà importante per lui mantenere una buona percentuale al servizio. Nel sesto gioco uno splendido passante di rovescio regala a Shapovalov la prima palla break che il canadese sfrutta alla grande con una fulminante risposta di dritto sulla seconda di servizio croata. Nel game decisivo del set il canadese pasticcia un po’, commettendo due doppi falli consecutivi, e restituendo il break a Coric. Poco importa però perché Shapovalov si fa perdonare subito dopo arrivando a due set point nel decimo game e convertendo il primo con una risposta nei piedi di Coric. Il primo set se lo aggiudica il canadese 6-4.
Nel secondo set, entrambi i giocatori mantengono i propri turni al servizio in questo inizio di secondo set. La percentuale di punti con la prima palla è molto alta sia per il canadese che per il croato. Nel quarto game Shapovalov si porta avanti 0-40; il canadese confeziona il break trovando un angolo impossibile con il suo portentoso rovescio. Coric dopo il break sembra accusare il colpo; negli scambi da fondo va spesso fuori giro, specie quando il canadese tenta di accelerare. Shapovalov è un martello al servizio adesso, troppo per questa versione appannata di Coric, chiudendo il terzo game consecutivo a zero. Il nono gioco è quello della staffa per il canadese che chiude la partita con una prima ben piazzata. Il risultato finale è 6-4 6-3, e permette a Shapovalov di mantenere a 0 la casella dei set persi sin qui. Per lui adesso semifinale contro l’americano Taylor Fritz.
LE ALTRE PARTITE – Vittoria agevole per Frances Tiafoe contro il serbo Miomir Kecmanovic per 6-0 6-4. Il primo set non lascia molto spazio alla cronaca con Kecmanovic completamente travolto dal tennis dell’americano. Nel secondo set il serbo gioca con coraggio, ma perde subito il servizio nel primo game, il più lungo del set. Il break perso gli costa la partita, nonostante le due palle del possibile contro break ottenute e prontamente annullate dall’americano. Per Tiafoe adesso semifinale con il sudcoreano Kwon.
A proposito, brillante prestazione del sudcoreano contro lo spagnolo Pedro Martinez dopo le positive prestazioni contro De Minaur e McDonald. Nel primo set Kwon si difende molto bene al servizio, anche con la secondo palla, a differenza del suo avversario. I break arrivano nel settimo e nel non game. Il secondo set è il secondo bagel di giornata rifilato dopo quello di Tiafoe su Kecmanovic e denota l’ottimo stato di forma del sudcoreano che adesso sfiderà appunto l’americano in una semifinale inedita.
Non ce l’ha fatta invece Nick Kyrgios a scendere in campo contro l’americano Fritz. Un problema al ginocchio sinistro lo ha costretto al ritiro sia in singolare che in doppio, dove in coppia con l’amico Kokkinakis doveva affrontare la coppia formata da Mackenzie McDonald e Marcelo Melo. Con il suo forfait l’australiano da un lato diminuisce sensibilmente le sue possibilità di sognare le ATP Finals (è 18° nella Race), dall’altro dà una mano a Fritz a rilanciare la sua candidatura considerando che l’americano è ora 10° e ha un’importante possibilità di avvicinare il settimo posto di Felix Auger-Aliassime, attualmente l’ultimo buono per la qualificazione diretta al torneo degli otto maestri di Torino.