ATP Finals: sarà Fritz l'avversario di Djokovic in semifinale. Battuto Auger-Aliassime

ATP

ATP Finals: sarà Fritz l’avversario di Djokovic in semifinale. Battuto Auger-Aliassime

Una lotta di 2h45′ termina con l’inaspettato allungo di Taylor Ftitz che si qualifica come secondo del Gruppo Verde

Pubblicato

il

Taylor Fritz – ATP Finals 2022 (foto via Twitter @atptour)
 

[8] T. Fritz b. [5] F. Auger-Aliassime 7-6(4) 6-7(5) 6-2

Sarà Taylor Fritz, arrivato a Torino grazie al forfait di Alcaraz, ad affrontare sabato in semifinale Novak Djokovic . Lo statunitense ha battuto Felix Auger-Aliassime in tre set, con i servizi protagonisti che hanno lasciato poche opportunità alla risposta, per un match che ha anche risentito di quanto c’era in gioco, perché, se nel pomeriggio Ruud e Nadal si sono affrontati senza nulla in palio (a parte i 200 punti e i 383.300 dollari che poi si è preso Rafa), Auger-Aliassime e Fritz si sono contesi la seconda posizione nel Gruppo Verde che valeva appunto la qualificazione – loro che sono alla prima partecipazione in carriera alle Nitto ATP Finals.

Anche le caratteristiche tecniche e tattiche dei due non hanno contribuito a uno spettacolo esaltante, per quanto il livello sia stato indubbiamente alto per gran parte delle due ore e tre quarti necessarie per i due parziali equilibrati e quel terzo che pareva avviato sugli stessi binari, finché Taylor ha improvvisamente preso il sopravvento, certo aiutato da qualche gratuito di troppo dell’altro, confermando così l’esito dell’unico precedente, all’ATP Cup di gennaio, e diventando l’unico tennista non scandinavo ad aver battuto Felix nell’ultimo mese, fermato da Rune a Bercy dopo 16 vittorie consecutive e sconfitto qui da Ruud.

IL MATCH – Turni di servizio iniziali senza problemi, Fritz concede il primo punto al quinto gioco. Posizione in risposta simile per entrambi, un paio di metri dietro la linea sulla prima, tre passi avanti sulla seconda, anche quattro per Auger-Aliassime. Taylor ha una vaga chance di arrivare a palla break sul 3-2, ma non spinge a tutta il dritto in una situazione piuttosto favorevole e termina con l’errore il lungo scambio. Non c’è una gran varietà in campo, ritmo alto ma costante, qualche apparizione a rete obbligatoria, tensione palpabile per la posta in gioco. Sempre tenendo presente che i due non sono qui a inventare tennis, dal nono game si comincia a vedere qualche scambio godibile.

Felix arriva al tie-break con il 75% di prime in campo, percentuale che gli ha consentito di non preoccuparsi troppo della bassa realizzazione sulla seconda. Taylor è stato dominante, quattro punti lasciati per strada alla risposta, ma è subito mini-break Canada perché per lo statunitense non è concepibile ricorrere allo slice per contenere la risposta pesante. Auger-Aliassime lo restituisce subito con un gratuito bimane; ne segue un altro in virtù del quale Fritz cambia campo in vantaggio, per poi portarsi a tre set point con un bel rovescio lungolinea e una volée insicura che per un paio di centimetri non viene punita dal passante canadese. Il dritto di Felix vola via e dopo un’ora esatta il primo set è di Taylor.

Al secondo game si vede la prima palla break del match, due consecutive per FAA che spreca la prima con la risposta, poi ci pensa la prima californiana, necessaria anche sul vantaggio esterno dopo che Fritz non aveva seguito lo scambio, forse sopravvalutando la propria drop-volley, forse sottovalutando la corsa dell’altro – non un gran giudizio in ambo i casi. Passata la paura, i servizi tornano a farla da padrone. Come Felix nel primo set, neanche Taylor trema nelle fasi finali battendo per secondo. Il numero 9 del mondo sfonda l’avversario al termine dello scambione che apre il tie-break, sale 4-2 ma la sua seconda vola fuori di un metro. Tanto coraggiosa quanto precisa la smorzata di Auger-Aliassime (potrebbe essere la seconda del match e sulla rima aveva perso il punto) che si carica e a forza di drittoni la porta al terzo.

Una smorzata preda di Taylor e due errori di dritto significano prima palla break per l’americano che spreca proprio come aveva fatto Felix, con l’errore in risposta sulla seconda. Si resta però in quel quinto game, i vantaggi esterni si susseguono finché un altro dritto fuori bersaglio vale il 4-2 al ventinovenne di Rancho Santa Fe che consolida l’allungo con un turno di servizio autoritario. Gioca a braccio sciolto in risposta, Fritz, e si prende match e semifinale con un parziale di 10 punti a 1.

IL TABELLONE DELLE ATP FINALS

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement