Coppa Davis, Fish alla vigilia di Italia-Stati Uniti: "Confido nella presenza di Fritz"

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Coppa Davis, Fish alla vigilia di Italia-Stati Uniti: “Confido nella presenza di Fritz”

MALAGA – Il capitano americano da per certa la presenza del suo numero uno. E spiega: “Ecco perchè non ho convocato Ram”

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Mardy Fish - United States_ Raquel Alvarado / Kosmos Tennis
Mardy Fish - United States_ Raquel Alvarado / Kosmos Tennis
 

dal nostro inviato a Malaga

Oggi si è tenuta la conferenza stampa del capitano americano, Mardy Fish, storico ex giocatore, che si era issato fino al numero 7 del mondo. La notizia che ha dato è stata sicuramente quella della conferma che Taylor Fritz dovrebbe giocare. A meno che non sia una pretattica spudorata – visto che le formazioni ufficiali devono essere annunciate solo un’ora prima dell’inizio dei match – questo ci porterebbe a dire che al 99% il match fra numeri uno di Italia e USA sia Musetti – Fritz…certo, se poi a fare pretattica invece fosse proprio Volandri e a scendere in campo fosse Berrettini ovviamente non potremmo che esserne contenti. Il romano oggi lo abbiamo visto allenarsi in disparte con il coach della Federazione Rianna. Il recupero di Berrettini ci sembra in ogni caso remoto, ad oggi le attese confermiamo essere per un Fritz-Musetti.

Per il resto delle dichiarazioni di Mardy Fish ci limitiamo a riportare alcuni punti salienti:

“Sull’esclusione di Rajeev (Ram, fresco “maestro” di doppio alle Finals di Torino, che di questo ha parlato diffusamente) posso dire che è stata una scelta tecnica. Una squadra è più della somma di singoli elementi e avevo già in mente che non lo avrei fatto giocare in doppio, per cui ho fatto la valutazione di non convocarlo. Ci siamo sentiti e comunque gli ho fatto capire che era una scelta dovuta a questo specifico contesto e che per il futuro conto senz’altro su di lui per le prossime partite di Davis”.

Su Fritz, ecco cosa afferma Fish: “Rispetto alle condizioni dei miei giocatori posso dire che per Fritz non ci sono preoccupazioni; se proprio vogliamo l’unico elemento di attenzione ora è adattarsi alle condizioni di gioco. Taylor ancora non si è allenato sul campo centrale ma potrà farlo domani sicuramente. Quando si passa da un torneo all’altro in cui le condizioni cambiano continuamente adattarsi non è facile. Poi avere a disposizione altri due giocatori del calibro di Frances (Tiafoe) e Tommy (Paul) è un onore, sono super contento del team che ho a disposizione. E devo dire che nonostante siamo alla fine dell’anno i miei ragazzi stanno tutti bene e sono in forma”.

Sugli avversari, così Fritz: “Parlando infine dell’Italia, ovviamente per loro non avere a disposizione Berrettini e Sinner è una bella perdita; non sono la stessa squadra senza di loro. Non credo però in ogni caso che giocherà Fognini. E Sonego l’anno scorso contro Opelka giocò alla grande.”

Infine due parole in merito alla chimica del team: “Come dicevo un team è molto di più della somma dei singoli elementi e con i ragazzi ormai ci conosciamo bene. E vederli venire qua dopo tanto tempo che sono in viaggio è una gran cosa; vi ricordo che negli Stati Uniti domani è una giornata speciale (Thanksgiving Day, il giorno del ringraziamento ndr) e per loro rinunciare a passare del tempo con le loro famiglia non è una cosa da poco”.

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