Berrettini non si nasconde: "Wimbledon è un obiettivo, ma adesso la testa è sull'Australian Open"

Flash

Berrettini non si nasconde: “Wimbledon è un obiettivo, ma adesso la testa è sull’Australian Open”

Intervistato dal TG2, Matteo Berrettini si augura per il suo 2023 soltanto “tanta salute”, mentre sulla nuova serie Netflix dice: “È strano rivedersi, ma funzionerà molto bene”

Pubblicato

il

2021 The Championships, Wimbledon, Men's Semifinal: Matteo Berrettini (ITA) defeated Hubert Hurkacz (POL) 63 60 67(7-3) 64 Photo © Ray Giubilo
 

Nella sua edizione pomeridiana, il TG2 ha mandato in onda un’intervista con Matteo Berrettini, inevitabilmente realizzata a distanza visto che l’azzurro si prepara al debutto all’Australian Open. Il sorteggio non è stato proprio clemente con il 26enne romano, affidandogli il tre volte campione Slam Andy Murray al primo turno (qui il tabellone completo) e un possibile incrocio con il numero 3 del mondo Casper Ruud agli ottavi.

“Mi auguro innanzitutto che nel 2023 io possa godere di tanta salute, visto che nel 2022 è un po’ mancata. Insieme a quella poi spero che arrivino un po’ di risultati, che sono graditi e non fanno mai male!” – ha esordito il numero 14 del ranking ATP, intervistato da Marco Franzelli.

La speranza di tutti i tifosi italiani è che Matteo possa disputare una stagione all’insegna della continuità e dei grandi successi, magari aiutato anche dal suo amuleto. “Il ciondolo con la rosa dei venti che mi ha regalato mia madre è sempre con me, è il mio portafortuna ma, probabilmente, anche qualcosa di più. Lo vedo come un modo per portare la mia famiglia sempre con me, anche quando spesso sono sempre lontano”.

La vita di un tennista è certamente più complicata di quanto non possa apparire. Sempre in viaggio e lontano da casa, possono essere decisamente frequenti i momenti di sconforto. Può capitare, ad esempio, anche di piangere dopo una sconfitta: “Una volta, quando ero più piccolo, ho addirittura pianto in campo! Però ho anche pianto di gioia e credo che questo sia molto bello. Mettere tutte le emozioni in ciò che uno fa penso sia la miglior cosa possibile”.

Si preannuncia emozionante anche Break Point, la nuova serie sul tennis che da domani sarà disponibile su Netflix con i primi cinque episodi. In tal senso, Berrettini afferma come possa essere decisamente strano rivedersi e risentirsi: È sempre un po’ strano rivedersi e sentirsi parlare, è un po’ come quando si manda un audio sul cellulare e ci si riascolta. Però, a parte tutto, è stato un progretto davvero emozionante. Devo dire che non me l’aspettavo, ma alla fine penso funzionerà molto bene. Sarà bello perché io sono sempre stato me stesso”.

Infine, inevitabile una domanda sugli obiettivi di questa stagione, con uno sguardo proiettato già al prossimo 3 luglio, data d’inizio del torneo di Wimbledon: “Purtroppo la sfortuna me l’ha portato via l’anno scorso, ma quest’anno Wimbledon è di certo uno degli obiettivi principali. Non l’ho mai nascosto, dopo quella finale persa con Djokovic nel 2021 il mio obiettivo sarà quello di vincere la prossima finale che giocherò. Per fortuna ci sono comunque tanti tornei e tanti mesi prima di quell’evento, adesso la mia testa è soltando su Melbourne”.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement