È arrivata anche per Magda Linette la prima storica semifinale in una prova del Grande Slam. All’Australian Open 2023 la vittoria in due set della polacca su Pliskova le ha dato questa grande gioia: “Sono felice ma stanca – commenta Linette in conferenza stampa – anche se serena interiormente. Questa calma mi dà sempre l’opportunità di gestire le situazioni con lucidità e di recuperare fisicamente le energie visto che domani si torna in campo”.

Qual è la cosa che hai fatto meglio oggi?
“Sto cercando di rimanere salda con la mente. Non mi sono fatta prendere dal panico quando non mi funzionava la prima di servizio e lei si faceva sempre più aggressiva e minacciosa in risposta. Sono rimasta in partita e ho sfruttato le occasioni appena mi sono capitate”.

Riuscirai a conservare questa calma anche in semifinale?
“In un modo o nell’altro ho sempre giocato su campi prestigiosi contro grandi giocatrici. E’ chiaro che sono avanzata in tabellone perché il mio percorso mi ha fatto salire di ranking e ora Pliskova l’ho affrontata ai quarti e non al primo turno come mi è capitato due volte allo US Open”.

Linette ti sei messa alle spalle un infortunio al ginocchio subìto due anni fa, incidente dimenticato ampiamente.
“E’ stata una delle esperienze più dolorose della mia vita. Sono stata fuori cinque mesi, dopo che ho accelerato il ritorno in campo dopo un intervento chirurgico. Non avevamo capito bene la diagnosi e quando sono arrivata in Australia mi sentivo a disagio e non riuscivo a camminare. Mi sono ritarata e ho deciso immediatamente di ricorrere all’intervento chirurgico. Questo episodio mi ha trasformata, facendomi diventare molto più calma nell’affrontare la vita. Precipitavo in classifica, ho chiuso con il mio allenatore di lunga data. L’unica cosa che potessi fare era aspettare e tornare più forte di prima”.

La tennista polacca ha poi ricordato il tragitto e i sacrifici fatti per arrivare fin qui: “Sono molto soddisfatta del percorso che mi ha condotto a giocarmi la semifinale qui a Melbourne. Ho dovuto giocare tanti tornei WTA125 per provare a risalire la classifica. Ovviamente è un rischio farlo, perché se perdi ti allontani tanto dalla meta e lasci tanti punti per strada. Ma ora posso dire che ne è valsa la pena fare tutti quei sacrifici, oggi è arrivata una grande ricompensa per me”.

Sul finire dello scorso anno, malgrado la stanchezza, ha deciso di continuare a giocare, gettando le basi per delle performance ad alto livello: “E’ stato complicato continuare a giocare, ma avevamo una scelta ben precisa, ovvero quella di tornare protagonista in alcune competizioni importanti come la Billie Jean King Cup. Ho riposato quattro settimane e la preseason mi ha aiutato a raggiungere un buon momento di forma fisica, senza mai sentire la stanchezza. Di questo sono molto contenta”.

Adesso per Linette c’è l’ostacolo Sabalenka: “Mi confronterò con il mio team, perchè l’ultimo incontro con lei è avvenuto alle Olimpiadi e non è stato gratificante (finì 6-2, 6-1). Proverò a continuare a fare quello che sto facendo, mantenendo bene i miei turni di servizio. Lei sarà molto aggressiva in ogni colpo, io dovrò servire bene e cercare di fare del mio meglio in risposta. E’ una cosa che ho fatto molto bene nelle ultime due gare, contro avversarie a lei simili”.