ATP Dallas: uno sguardo nella storia tennistica della città

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ATP Dallas: uno sguardo nella storia tennistica della città

Dall’epica sfida tra Rosewall e Laver del 1972, al rinato torneo 250, passando per la cinquina di John McEnroe: la connessione della città texana con il tennis

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Rod Laver e Ken Rosewall - Mody Coliseum, Dallas 1972
 

Da Dallas, il nostro inviato

In questo articolo facciamo un piccolo riassunto sugli avvenimenti tennistici più importanti che si sono disputati a Dallas. Infatti per quanto questa sia solamente la seconda edizione del torneo ATP 250, Dallas vanta un’importante storia tennistica avendo ospitato dal 1971 al 1989 le WCT Finals, l’evento di fine stagione per il World Championship Tour. 

Facciamo però un passo indietro e torniamo al 1890 quando Dallas era una delle città più popolose degli Stati Uniti. Richard Potter, un inglese che possedeva un’azienda ipotecaria, organizzò la prima competizione tennistica in città. Dopo questo evento vennero costruiti i primi campi pubblici a City Park tra i quali si dilettava J.B “tiste” Adoue che negli anni ’50 sarebbe diventato anche il sindaco di Dallas. 

La città si creò un nome nella mappa tennistica e venne scelta nel 1971 per ospitare le WCT Finals. L’anno successivo, nel maggio del 1972, il Moody Coliseum situato a pochi passi dal campo centrale di oggi era il teatro della partita che “ha inventato il tennis negli Stati Uniti”. L’epica vittoria di Ken Rosewall su Rod Laver per 4-6, 6-0, 6-3, 6-7(3), 7-6(5) fu la prima partita di tennis trasmessa su NBC con un ascolto record di 23 milioni di spettatori. La partita fu talmente magnifica che NBC decise di interrompere le notizie delle sei del pomeriggio per far vedere gli ultimi game di quella che secondo molti fu “la partita più bella di tutti i tempi”. Una lotta fisica e di nervi, il tipo di match che chiunque aspetterebbe un’intera vita per vedere. Laver iniziò la partita in vantaggio; la veemente reazione di Rosewall lo portò a condurre per due set a uno prima che Rod vincesse un’epico tie break al quarto set per portare la contesa al set decisivo. L’inerzia sembrava dalla sua parte, Laver si trovò a servire 5-4 al quinto contro un avversario che non amava particolarmente e che aveva in passato chiamato “bloody thief” (maledetto ladro). Ma l’ennesimo capovolgimento di fronte permise a Rosewall di prevalere al tie break decisivo, e Laver definì la sconfitta come una delle peggiori della sua carriera rendendosi comunque conto dell’epicità di quella giornata. Promise di fare qualunque cosa per non cercare di rimuovere quella partita dalla sua mente.

Le WCT Finals erano state create l’anno precedente da Lamar Hunt, un magnate senza scrupoli che non voleva creare un’esibizione ma un vero e proprio torneo che appassionasse gli spettatori. Le WCT fino al 1989 si sarebbero svolte a Dallas. Le prime otto edizioni si giocarono al Moody Coliseum mentre dal 1980 al 1989 l’evento si disputò alla Reunion Arena situata a Downtown Dallas, casa dei Dallas Mavericks dal 1980 al 2001. 

L’all time leader di vittorie nel torneo fu John McEnroe che vinse ben cinque titoli alla Reunion Arena e non ebbe timore ad affermare che per molti tennisti americani questo evento era ancora più importante dell’Australian Open. D’altronde in quel periodo lo slam australiano era sicuramente quello meno prestigioso data anche la collocazione nel calendario a ridosso delle festività natalizie. 

Con la nascita dell’ATP Tour nel 1990, il torneo scomparve e di conseguenza non ci fu più alcun torneo a Dallas. Quando si è però dovuto decidere due anni fa la location del 250 che si era disputato negli anni precedenti a New York e Memphis, ha sicuramente fatto la differenza la forte connessione di questa città con il tennis.

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