[14] F. Tiafoe b. [10] C. Norrie 6-4 6-4

Il primo semifinalista del BNP Paribas Open 2023 è un giocatore di casa: Frances Tiafoe ha infatti superato con un doppio 6-4 il campione dell’edizione del 2021 Cameron Norrie (che lo aveva battuto in entrambi i precedenti), interrompendo così la striscia di vittorie del britannico, fermatasi a otto dopo la vittoria in quel di Rio de Janeiro. L’americano ha disputato un match molto regolare per i suoi standard, soprattutto nel primo parziale in cui ha saputo costruirsi al meglio i punti aprendosi il campo con il dritto che è stato di gran lunga il colpo migliore di giornata. Prestazione insufficiente, invece, per Norrie che ha colto con colpevole ritardo che una soluzione poteva essere l’adozione di un approccio più offensivo.

Con questa vittoria Tiafoe si è guadagnato la decima semifinale individuale nel circuito e per la prima volta sarà tra gli ultimi quattro giocatori rimasti in gara in un Masters 1000. Potrebbe, però, non essere l’unico grande traguardo per lui: ora è infatti a soli 5 punti dall’ottenere un nuovo best ranking (alla posizione numero 13).

Primo set – Pioggia, equilibrio e poi Tiafoe schiaccia l’acceleratore

In uno stadio ancora prevalentemente vuoto e in un’atmosfera molto autunnale, il primissimo atto della partita, prima che ci si fermi per uno scroscio di pioggia non particolarmente intenso ma comunque tale da rendere scivoloso il campo, dura solo 4 minuti: il tempo per giocare sei punti, con i primi cinque tutti per Norrie, entrato decisamente meglio nel match rispetto a un Tiafoe non molto concentrato e ancora fuori fase in risposta dinanzi al taglio mancino del britannico. Si riprende dopo 14 minuti di pausa con il sole ma ancora qualche goccia che infastidisce soprattutto l’americano. Un’altra interruzione – questa volta più breve – dopo un solo punto impedisce alla partita di decollare, ma è l’ultimo rinvio: si può finalmente giocare serenamente e Frances allora inizia a fare sul serio, soprattutto con il rovescio.

I giocatori al servizio hanno vita piuttosto facile fino al 3-3. Entrambi mostrano un buon livello di tennis, ma nel fatidico settimo game Tiafoe alza il ritmo tenendo in mano lo scambio e cambiando ritmo in maniera improvvisa con la smorzata o con il dritto tirato a tutto braccio. E’ proprio con questo colpo che il numero 16 del mondo si prende il primo break dell’incontro. Frances cavalca l’onda e sembra che non possa sbagliare nulla in questo momento. Il dritto funziona benissimo, ma non è l’unica componente del suo gioco a girare: anche i numeri al servizio e a rete sono ottimi. Norrie ci prova, ma Tiafoe mantiene le distanze e chiude il set sul 6-4.

Secondo set – Tanti break ma il più costante è l’americano

Cameron torna in campo dopo il toilet break ma non sembra portare con sé contromisure efficaci. Il giocatore nato in Sudafrica è sempre in affanno nello scambio con l’americano che riesce sempre a buttarlo fuori dal campo con un dritto incrociato sempre profondo e carico. Nemmeno sull’altra diagonale le cose vanno molto meglio per il numero 12 del mondo che soffre le accelerazioni di rovescio dell’avversario e commette qualche errore di troppo con il dritto. Tiafoe, allora, brekka subito. Norrie, però, non ci sta e reagisce immediatamente nel game successivo assumendo una posizione molto più offensiva (ad aiutarlo anche l’assenza di prime di Frances) e cercando subito di aggredire l’avversario. Sale così in un amen sullo 0-40: l’americano si salva sulle prime due palle break ma sulla terza non trova – e di molto – il campo con un dritto colpito da posizione favorevole.

Tiafoe rimane comunque concentrato e, superato un minimo momento di appannamento, torna a fare il suo gioco fatto di ritmo e accelerazioni improvvise. Sul 2-2 Norrie, che soffre terribilmente quando non mette la prima in campo, concede qualcosa e il giocatore nato nel Maryland si fa trovare pronto concretizzando la palla break con un rovescio incrociato fulminante. Anche Frances, però, non trova grande continuità al servizio, ma Cameron ne approfitta solo a sprazzi e così l’americano sale sul 4-2. Il britannico prova ancora a farsi sentire per restare mentalmente dentro il match e trova così la forza per annullare quattro palle break.

Il tennis di Norrie rimane comunque ampiamente insufficiente e non gli permette di chiudere il gioco: sul quinto break point un back di rovescio gli scappa in corridoio e così Tiafoe può già andare a servire per il match. Senza avere più nulla da perdere, Cameron gioca un game di risposta impeccabile e, nonostante i segnali inviati dal destino facciano sempre più pensare che questa sia la giornata di Frances, arriva il break che riapre almeno momentaneamente l’incontro. Il secondo tentativo è però quello buono per l’americano che chiude con un doppio 6-4 e si guadagna la semifinale, la prima per lui in un 1000. L’avversario sarà Medvedev o Davidovich Fokina: piuttosto facile prevedere per chi farà il tifo Frances, considerando che con il russo ha perso quattro volte in altrettanti confronti.