L’uomo del momento per quanto riguarda il circuito maschile, ruolo che sembra destinato a ricoprire per ancora molti anni, considerati i soli 19 di età. A margine della vittoria “a due facce” contro il numero 76 del ranking ATP, Alcaraz ha parlato dell’incontro che lo aspetta negli ottavi di finale contro Tommy Paul, con cui ha perso l’unico precedente a Montreal nel 2022. Inoltre, il numero uno del mondo ha analizzato il suo gioco e ha parlato del feeling che ha con i campi di Miami ed Indian Wells, aprendo una parentesi per ringraziare con emozione tutti i tifosi e le celebrità che cercano posto negli stadi durante le sue partite, come capitato con la star dei Miami Heat Jimmy Butler in occasione dell’ultima partita giocata.
D. Ottima partita oggi, ben fatto. Guardando a martedì, avrai una sfida importante contro Tommy Paul, che ti ha battuto in Canada lo scorso anno. Vuoi dire qualcosa a riguardo?
ALCARAZ: “Sì, oggi ho giocato un ottimo match, spero di esprimermi allo stesso livello di oggi anche martedì. Mi aspetta una grande sfida, ho perso l’unico precedente con Tommy. So che è un giocatore molto forte e molto talentuoso, quindi dovrò giocare al mio meglio. Vedremo cosa succederà martedì.”
D. Parlando del tuo stile di gioco, come fai ad essere sempre molto aggressivo ma allo stesso tempo rimanere così solido da fondo campo? Pensi che, crescendo, diventerai un giocatore più paziente?
ALCARAZ: “Mi sento a mio agio nel giocare in entrambi i modi. Quando commetto più errori cercando di essere aggressivo, vario il mio gioco e cerco di essere più solido. Mi piace molto come mi muovo in campo, mi considero un giocatore molto veloce. Cerco di trarre vantaggio da questo, essendo giovane e veloce, cercando di essere solido e non sbagliare. Credo di essere un giocatore duro da affrontare perché so mescolare entrambi gli stili di gioco. Anno dopo anno sento di essere sempre più maturo e solido nei momenti importanti.”
D. Oggi sembrava dovesse andare come lo scorso turno, ma poi il secondo set è diventato molto teso. Cosa è successo? Hai perso un po’ di concentrazione nel secondo set, o è stato qualcos’altro?
ALCARAZ: “Ci sono stati alcuni punti, come quando ho servito sul 5-4, in cui ho commesso alcuni errori che hanno cambiato il match. Ho sbagliato in qualche occasione con il rovescio, cosa che non era successa fino a quel momento durante la partita. Sì, probabilmente ho avvertito la pressione dell’essere vicino a chiudere il match. Ma sono rimasto concentrato, anche quando il punteggio era equilibrato. Ho lavorato sul mio gioco e sono rimasto focalizzato sul mio obiettivo, e questa è stata la chiave. Ho sprecato anche una palla break sul 4-2, non ho sfruttato l’occasione. Quando sprechi le chances a questo livello diventa più difficile.”
D. Prima parlavi di Tommy Paul. C’è qualcosa in particolare che credi lo abbia portato ai grandi risultati raggiunti recentemente?
ALCARAZ: “Guardo molte sue partite. Mi piace molto vederlo. Come ho detto prima, è un giocatore molto talentuoso. Fa sembrare tutto semplice, mi piace vedere giocatori di questo tipo. Sta facendo molto bene, si muove bene, è molto veloce e colpisce molto forte, sia di dritto che di rovescio. Sarà un avversario molto ostico. Mi piace molto giocare partite di questo tipo, battaglie dure. Sarà una partita tosta, e sicuramente mi divertirò.“
D. Ci sono sempre più tifosi a vedere le tue partite. Anche le celebrità vogliono vederti giocare. Ci sono molti articoli che ti definiscono come il futuro del tennis. Come ti senti a riguardo?
ALCARAZ: “Mi sento alla grande vedendo che le celebrità vengono alle mie partite. Mi sembra davvero incredibile e mi sento anche un po’ nervoso quando vedo persone come Jimmy, o come altre celebrità, ad esempio, durante lo US Open. Per me è davvero incredibile.”
D. Tu hai già vinto sia a Miami che ad Indian Wells, ma con le condizioni così diverse in termini di velocità di palla, hai una preferenza?
ALCARAZ: “In realtà no, non ho una preferenza. Mi trovo molto bene in entrambe le condizioni. Mi piace giocare ad Indian Wells ed amo giocare qui, quindi non me la sento di scegliere tra le due.”