Finalista nel 2017, per i tre precedenti anni sempre ai quarti (nel 2014 sprecando un set di vantaggio contro Djokovic, nel 2016 addirittura due contro Federer) l’ex n.3 al mondo Marin Cilic ha confermato la sua assenza a questa edizione di Wimbledon via Instagram. Il croato, che non gioca una partita da gennaio a Pune contro Carballes Baena (si ritirò poi nei quarti contro Griekspoor), sta ancora soffrendo per i problemi al ginocchio, che lo hanno anche fatto scivolare al n.100 della classifica ATP. Cilic, che già l’anno scorso fu costretto a ritirarsi da Wimbledon per la positività al COVID (tra l’altro dopo il sorteggio del tabellone), non scendeva così in basso in classifica dal 2007, quando si ritrovò al n.102.
Nonostante però i problemi che sono tutt’altro che di poco conto, specie per un ragazzo che va per i 35 anni, traspare ottimismo dalle parole riportate su Instagram da Cilic: “Sono triste per aver mancato la stagione sull’erba e soprattutto perché mancherò a Wimbledon; questo è un momento clou della stagione per ogni tennista, ma so quanto sia importante non affrettare il processo di recupero. Le cose sono generalmente andate meglio nelle ultime due settimane con il mio allenamento post operazione, quindi rimango positivo e concentrato sul mio recupero a lungo termine. Spero di poter gareggiare molto presto. Mi manca essere in Tour, i tornei, i fan, e non vedo l’ora di tornare a tutto questo, per provare l’emozione di scendere in campo e giocare. Fino ad allora, continuerò ad allenarmi e ad affinare la mia motivazione. Grazie per il vostro continuo supporto come sempre!“.
Non resta che augurare un grande “in bocca al lupo” a Marin Cilic, un validissimo interprete dei campi in erba, che sarebbe potuto sicuramente essere protagonista in altre condizioni in quel di Wimbledon. Da segnalare inoltre, in coda alla conferma dell’assenza del croato, i forfait di Jan-Lennard Struff e Gael Monfils. Due cattive notizie per il tedesco, uno dei giocatori più in forma dell’ultimo periodo (è stato finalista a Stoccarda) che è stato fermato da un problema all’anca avvertito sin da Stoccarda, e per il francese, ancora alle prese con il nuovo infortunio rimediato all’ultimo Roland Garros. Ci saranno quindi tre posti disponibili per dei lucky loser.
