Dopo una pioggia che è stata ben più di un fastidio passeggero, dopo oggettive difficoltà a terminare le partite (o anche solo ad iniziarle), finalmente la situazione a Wimbledon sembra essersi stabilizzata. Dopo le soddisfazioni arrivate ieri in serie per i colori azzurri, e partite tutt’altro che trascurabili, oggi si entra nel vivo, con l’inizio dei terzi turni. Saranno due gli azzurri impegnati, oltre al secondo turno da urlo di Matteo Berrettini. Vediamo insieme le cinque partite da non perdere.

Matteo Berrettini – [15] Alex De Minaur

Mi torni in mente, Matteo come sei- In un giovedì insolito di una piovosa settimana londinese, c’è una notizia da guardare con gli occhi brillanti: Matteo Berrettini è tornato a vincere. Il romano ha avuto la meglio sull’amico di sempre Lorenzo Sonego, con una prestazione d’antan spalmata su tre giorni e un servizio somigliante tanto al cannone che fu. Oggi è già però tempo di tornare in campo, contro un giocatore da non sottovalutare mai come Alex De Minaur. L’australiano ha raggiunto la finale al Queen’s e sta vivendo una buonissima stagione, sull’erba la sua capacità di corsa e la buona sensibilità sono carte che possono sicuramente dare tanto. Matteo dal canto suo, non prima delle 13:30 sul campo 18, dovrà tanto affidarsi a una battuta del livello a cui eravamo abituati, e soprattutto prendere sempre il controllo dello scambio con il dritto e l’ottimo slice che sa far affondare nell’erba, così da impedire l’iniziativa all’australiano. Le quote propendono però più verso quest’ultimo, la cui vittoria è a 1,57 su Bet365, 1,59 su Eurobet e Goldbet, che pagano invece a 2,37 il successo azzurro, contro il 2,39 della prima.

[14] Lorenzo Musetti – [17] Hubert Hurkacz

La prova del nove- Per il Muso, che tanto ha impressionato nelle prime due partite ai Championships, è arrivato il primo momento della verità, contro un ottimo interprete dei prati. Hubert Hurkacz, semifinalista qui nel 2021, campione ad Halle lo scorso anno, con l’arma dell’ottimo servizio si è più volte affermato come erbivoro, tante quante però le sue lune e le giornate no lo hanno frenato. Da questo, e dal talento e il tocco che è capace di esprimere, dovrà partire Lorenzo Musetti al momento di entrare in campo. L’azzurro partirà leggermente indietro, ma certamente non battuto. Dovrà tentare di anticipare le risposte e variare tanto, specie sul dritto, dove Hubi soffre molto e non è capace di comandare come sul rovescio. Lorenzo dovrebbe cercare anche spesso la rete, così da impedire di entrare in ritmo o prendere fiducia a un avversario comunque più esperto a certe latitudini. E le quote, per quella che sarà la seconda partita dalle 12 sul campo 2, non sottovalutano questo aspetto: la vittoria del polacco è all’unanimità a 1,62, su Bet365, Goldbet ed Eurobet, con queste ultime due che invece danno a 2,30 l’affermazione di Muso contro il 2,31 della prima.

Stan Wawrinka – [1] Novak Djokovic

Gli anni d’oro- Una classica del tennis degli ultimi anni, due volte finale Slam (Roland Garros 2015 e US Open 2016), due nomi che messi accanto sono garanzia di spettacolo, oggi per la prima volta andrà in scena sui prati di Wimbledon. Incredibile a dirsi, ma Stan Wawrinka e Novak Djokovic mai si sono affrontati sull’erba di Church Road, dove lo svizzero ha al massimo raggiunto due volte i quarti di finale (2014-15). Oggi, in una partita che farà drizzare le antenne ai nostalgici, a chi pensa malinconicamente ai tempi andati, incroceranno per la ventisettesima volta (nona negli Slam, 4-4 i testa a testa) le racchette. Il serbo parte tremendamente avanti, è difficile immaginare un esito che non lo veda vincitore. Stan ha però messo in mostra finora un tennis dinamico e frizzante, senza prescindere dalle sbracciate da fondo, nei primi due turni. Lo spettacolo, non prima delle 18 sul Centrale, è quindi assicurato. Poco spazio all’inventiva però da parte dei bookmakers: 1,02 su Eurobet e Goldbet, 1,03 su Bet365 la vittoria del serbo, mentre quella di Stan è a 15 su quest’ultima, 14 sulle altre due.

[1] Iga Swiatek – [30] Petra Martic

Puro sogno e cruda realtà- Le impressioni sinora fornite da Iga Swiatek, pur misurando il peso delle avversarie, sono positive e non poco, anche sull’erba. La polacca sta pian piano prendendo le misure ai prati londinesi, e la pioggia, potendo usufruire di un campo un tantino più lento, non le sarà dispiaciuta. Affronterà oggi un’avversaria non banale, una Petra Martic che ha raggiunto quarti a Eastbourne e ha vinto in tre set in ambo i primi due turni, già prendendo dunque confidenza con il campo e testando le proprie condizioni. Giocatrice classicamente dell’est, talento puro, manca sempre quel pizzico in più per arrivare ancora più in alto, ma ciò non le impedisce grandi partite e il poter sognare grandi imprese. Dovrà esaltarsi, tentare tanti vincenti e impedire a Swiatek di dirigere da fondo piantando i piedi sulla linea e comandando con il rovescio. Lì, le quotazioni di Martic, e soprattutto le chance del pubblico del Centrale di assistere (non prima delle 16:30) ad una partita di qualità, scendono drasticamente. E i bookmakers sembrano già vederla in questa direzione, con la vittoria della n.1 al mondo pagata a 1,02 su Eurobet e Goldbet, 1,03 su Bet365, mentre la sorpresa croata si impenna fino al 17 di quest’ultima contro il 13 delle altre due.

[11] Daria Kasatkina – [19] Viktoria Azarenka

Tattica e forza- Da una parte Daria Kasatkina, fine calcolatrice del tennis, ottima stratega e brava a non lasciare mai nulla al caso. Dall’altra Viktoria Azarenka, ex n.1 al mondo, pressing da fondo di livello elevatissimo e costante, braccio capace di scavare fossi, specie sul rovescio. Due giochi che sull’erba possono entrambi fruttare, se ben applicati. A partire avanti è sicuramente Kasatkina, che sa come gestire anche con palle liftate e occasionalmente giocate di tocco le botte da orbi della bielorussa, che non potrà prescindere da un buon servizio e soprattutto da colpi in uscita e da fondo decisi e puntuali. Dasha sa cosa aspettarsi, e sicuramente è pronta anche ad una sfida da fondo, e per la freschezza e per la recente finale ad Eastbourne, è probabilmente lei ad avere un pizzico di favore in più. E anche i bookmakers vedono in tal senso quella che sarà la terza partita sul campo 12 a partire dalle 12:00, con la vittoria della russa che è a 1,52 su Eurobet e Goldbet, 1,53 su Bet365, con l’affermazione di Vika a 2,50 su quest’ultima, 2,55 sulle altre.