Tennys Sandgren è recentemente sparito dai radar. L’americano, che salì alla ribalta delle cronache quando nel 2020 raggiunse i quarti dell’Australian Open dove affrontò e per poco non sconfisse Roger Federer (furono sette i match point annullati dallo svizzero), gravita attualmente attorno alla duecentoquarantesima posizione del ranking ATP. L’ultimo suo match nel main draw di un torneo del circuito maggiore risale al marzo 2022. Famoso per alcune controversie che coinvolsero anche Serena Williams, tuttavia, Sandgren continua a far sentire la sua voce attraverso i social, in particolare Twitter.
Sulla piattaforma di Elon Musk, il nativo del Tennessee è tornato a commentare il torneo di Wimbledon, dicendo la sua sulla composizione delle semifinali maschili.
Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Novak Djokovic, Jannik Sinner: “E’ raro-ha commentato Tennys (quando dicono che nel proprio nome è scritto il proprio destino) –che i quattro migliori giocatori del pianeta riescano effettivamente a raggiungere le semifinali”.
Per il trentunenne, dunque, oltre ai nomi abbastanza scontati dello spagnolo, del russo e del serbo, anche quello dell’italiano rientra nella peculiare classifica, sopravanzando dunque Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas, Andrey Rublev e soprattutto uno dei rivali diretti dell’altoatesino, Holger Rune: tutti giocatori più avanti di lui nel ranking ATP.
