V. Tomova b. [5} L. Bronzetti 7-6(3) 3-6 6-1

Finisce in semifinale la corsa di Lucia Bronzetti al Chicago Women’s Open, torneo WTA 125 che precede lo US Open. A batterla in tre set è stata la bulgara Viktoriya Tomova, n. 104 del ranking, che prima dell’azzurra n. 5 del seeding aveva eliminato anche le tds Cornet e Rakhimova. Due ore e tre quarti di match con la romagnola che pareva averne di più alla fine del secondo set, ma troppi errori di fronte a un’avversaria in ripresa che si è messa a sbagliare poco hanno avuto come conseguenza un punteggio fin troppo severo nella partita finale.

IL MATCH – Lucia ha un set point sul 5-4, ma risponde timidamente a una prima non irresistibile e l’altra la fa subito correre con il dritto. Brava a dimenticare l’opportunità e a tenere il successivo turno di battuta, presto imitata dall’avversaria. Nel tie-break, Viktorija replica con un doppio fallo alla volée insicura della nostra che però regala il 4-1 con due gratuiti. Di nuovo, l’altra restituisce il favore, ma Bronzetti sbaglia ancora e Tomova chiude 7-3 con una prima solida.

La reazione di Lucia è immediata, ma il suo 2-0 è subito pareggiato. Nessun problema, Lucia rimane lì e strappa nuovamente la battuta, chiudendo poi il parziale in risposta, mentre l’avversaria appare affaticata. Cosa dovrebbero dire allora i soli tre raccattapalle che devono coprire un campo che è una valle, con degli out laterali davvero ampi, e ogni volta che la palla finisce nell’angolo sguarnito vediamo la ragazzina farsi una corsa di venti metri.

Tomova si è ripigliata o almeno lo finge bene, a volte di accontenta di tagliare il dritto in modo da risparmiare energie. Il suo break iniziale è subito ripreso da Lucia al termine di un game lottatissimo – l’ultimo, perché il match scivola veloce verso Sofia (la città natale dell’altra). Tomova in finale contro la statunitense Claire Liu, che ha approfittato del ritiro do Cristina Bucsa dopo tre giochi. In attesa del complicato esordio allo US Open contro Barbora Krejcikova, Bronzetti si consola con sei posti in più nel ranking virtuale.