US Open: un brutto Musetti inciampa sul qualificato Droguet e va subito a casa

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US Open: un brutto Musetti inciampa sul qualificato Droguet e va subito a casa

Nonostante un vantaggio di un set e un break nel quarto, Lorenzo Musetti naufraga contro il francese Titouan Droguet e saluta subito New York

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Lorenzo Musetti - US Open 2023
 

[Q] T. Droguet b. [18] L. Musetti 6-3 0-6 6-7(5) 6-3 6-2

Brutta doccia fredda per Lorenzo Musetti e per il tennis italiano sul Campo 13 di Flushing Meadows in questa giornata d’apertura dello US Open. In quella che probabilmente è la peggiore sconfitta subita dal ragazzo di Carrara da quando è entrato nei piani alti della classifica poco più di un anno fa. Musetti è stato sgambettato dal qualificato francese Titouan Droguet, n. 171 della classifica mondiale, al suo esordio assoluto in un tabellone principale sia a livello Slam sia a livello di circuito maggiore.

E dire che dopo un primo set, che tutto sommato sembrava sfuggito quasi per un incidente di percorso, le cose sembravano essersi messe per il verso giusto, con un secondo set dominato e un terzo raddrizzato e poi vinto d’autorità al tie-break. E forse una delle cose che Musetti deve imparare a fare è quella di riuscire a vincere anche nelle giornate di scarsa vena tennistica.

LA PARTITA – inizio abbastanza complicato per Musetti, che alla risposta fatica abbastanza a far iniziare lo scambio e sulla propria battuta deve uscire da game piuttosto complicati. Un game nato storto sul 3-4 con una volée di rovescio finita in rete, un doppio fallo e un errore di diritto lo mette nei guai. All’inizio ne esce con il servizio, poi però, alla quinta palla break del gioco mette in corridoio un diritto slice che alla fine gli costa il set.

Nel secondo set la musica cambia a partire dal primo game quando Musetti annulla una delicata palla break con un passante di rovescio in corsa lungolinea che cambia l’inerzia della partita. Il toscano anticipa la palla, comincia a rispondere con maggiore regolarità e trova il primo break con un altro rovescio vincente. Il parziale fugge via in 25 minuti confezionando un 6-0 per Musetti che pareggia i conti dopo appena un’ora e sei minuti di gioco.

Chi spera che l’inerzia di un set vinto così nettamente possa dare slancio all’azzurro per il resto della partita viene immediatamente frustrato da due errori gratuiti di Lorenzo in apertura di set che danno a Drouget una chance di breakkare già in apertura. Uno splendido passante di diritto incrociato annulla la prima break, ma sulla seconda un errore di rovescio di Musetti mette subito in salita il terzo set per il giocatore toscano. Droguet continua il suo gioco a tutto campo, generalmente aggressivo e votato all’anticipo, ma supportato da buone doti difensive e una discreta attitudine a rete. Sul 3-1 per il francese Musetti si trova 15-30 sul suo turno di battuta, causa due gratuiti in scambi da fondocampo, ma poi vince due lunghissimi scambi (13 e 23 colpi) per tenere il servizio e poi impattare sul 3-3 nel gioco seguente. Sul servizio di Lorenzo si va quasi sempre ai vantaggi, ma il set arriva al tie-break senza ulteriori palle break.

Il primo ad allungare nel “gioco decisivo” è sempre Musetti, grazie a due errori da fondo di Drouget che danno il 5-2 e due servizi al giocatore di Carrara, il quale gioca tutti i punti finalmente molto vicino alla riga di fondo. Il francese recupera un minibreak, tiene le sue due battute di autorità, ma Musetti chiude con calma con uno smash per andare in vantaggio due set a uno dopo due ore e 11 minuti.

La quarta frazione è un’autentica battaglia: si va quasi sempre ai vantaggi e nei primi quattro game ci sono sempre palle break. Il gioco è decisamente vario, nessuno dei due protagonisti ha paura a prendere la rete e il repertorio dei colpi tentati è completo, ma non c’è un giocatore che riesca a dare sufficiente continuità al proprio gioco da prendere il sopravvento. Musetti ottiene un break a zero per il 3-2: sembra lo strappo decisivo, anche perché Lorenzo porta la striscia a otto punti consecutivi per il 30-0, ma nel game seguente, un game di 14 punti, arriva il controbreak per Drouget che poi approfitta degli errori di Musetti e della sua bassa percentuale di prime per fare l’allungo e mettere a segno quattro game consecutivi per trascinare la partita al quinto set.

Il set decisivo comincia con Droguet che scappa subito 2-0, grazie a due doppi falli di Musetti e il suo ritorno a giocare ben oltre la linea di fondo. Il francese è convinto dei propri mezzi, al contrario dell’azzurro che sembra non riuscire a trovare il bandolo della matassa. “Il 3% di prime” dice Musetti dopo aver sbagliato l’ennesimo servizio, e il secondo break mette le ali a Droguet che vola sul 5-1, completando un parziale di 9 game a 1 dal 3-2 30-0 in favore di Musetti nel quarto set.

Lorenzo cancella due match point sull’1-5 con due colpi di rabbia, così come un terzo sul 2-5, ma la partita ormai è segnata, e al secondo turno ci va Titouan Droguet al suo primo match a livello Slam (e ATP) in carriera. Affronterà il 17enne Jakub Mensik, anche lui qualificato e n. 206 del ranking mondiale, per la chance di vincere 191.000 dollari di montepremi, quasi il doppio di ciò che ha portato a casa fino ad oggi.

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