In una intervista pubblicata su isport.cz, un portale della Repubblica Ceca, Tomas Petera, direttore del WTA 500 di Ostrava fino all’edizione del 2022 ed ex manager della tennista Karolina Muchova, non l’ha mandata a dire a Steve Simon e a tutta la WTA.
Petera è l’uomo che stava organizzando la candidatura della Repubblica Ceca per le WTA Finals, che sono state assegnate per l’edizione del 2023 alla città di Cancun e successivamente, con ogni probabilità , a Riyahd in Arabia Saudita. Nelle sue dichiarazioni, una forte critica verso la scelta dell’organizzazione WTA, che non ha scelto la Repubblica Ceca nonostante fosse riuscita a pareggiare la proposta dell’Arabia Saudita, proponendo la stessa offerta.
“Abbiamo fatto un miracolo. Abbiamo spedito un camion a Londra con il colore viola da usare per pitturare i campi come richiesto. Loro non ci hanno nemmeno fatto sapere che avrebbero tenuto l’evento a Cancun”.
E quando gli è stato chiesto di spiegare cosa fosse successo con l’organizzazione WTA, il ceco ha risposto così: “La WTA aveva due opzioni: poteva scegliere Ostrava per un anno, o Ostrava per un anno e poi Praga per i restanti quattro anni di contratto, dove offrivano 15 milioni di montepremi. Sono solo dei grandissimi dilettanti. Arrivano all’ultimo minuto per organizzare l’evento più grande dell’anno.”
Ha poi criticato la scelta, aggiungendo: “A Cancun la WTA pagherà tutto di tasca sua! E l’arena scelta sembra uno stadio da basket di qualche nostra cittadina”.
La scelta di Cancun appare problematica anche perchè, esattamente come era successo lo scorso anno, le Finals dovrebbero concludersi soltanto due giorni prima dell’inizio delle Finali di BJK Cup. Nel 2022 le giocatrici partecipanti alle WTA Finals di Fort Worth avrebbero dovuto viaggiare dal Texas a Glasgow in Scozia, con circa 8-10 ore di viaggio e sei ore di fuso orario.
Quest’anno la faccenda si ripeterĂ , con le BJK Cup Finals che si disputeranno a Siviglia, in Spagna, ancora piĂą distanti da Cancun. La scelta della Repubblica Ceca avrebbe reso il viaggio per l’Andalusia molto piĂą semplice.
(Renato Nunziante)
