Dal nostro inviato a Vienna,

L. Sonego b F. Cerundolo 6-4 5-7 6-2

Partita dominata nel primo set da Sonego, ma che stava rischiando di sfuggire dalle mani di Lorenzo; Sonego però è stato bravo nel terzo e ricomporsi e ritrovare la carica per affondare nuovamente i colpi e portare a casa il match

Primo set tutto italiano

Subito palla break per Sonego ma Cerundolo è bravo rimettere le cose a posto con servizio e dritto.

Sonego continua a spingere e si procura altre due palle break nel terzo gioco. Sulla prima affossa a a rete un rovescio incrociato in palleggio, mentre sulla seconda trova un gran lungolinea di rovescio su cui nulla può l’argentino. Buon avvio di Lorenzo che sembra entrato in campo con un buon piglio e deciso a sfruttare l’opportunità di giocarsela, essendo rientrato nel tabellone principale come lucky loser.

Che il ragazzo di Torino sia in giornata positiva lo si capisce anche da come chiude il quarto gioco, con una palla corta in contropiede giocata con grande scioltezza; l’unico tallone d’achille rimane la risposta di rovescio: il piano tattico sembra quello comunque di non indietreggiare e rimanere propositivo, anche a costo di qualche errore in avvio di scambio.

Comunque si tratta di dettagli, visto che Cerundolo sui suoi turni di servizio continua ad avere dei bei grattacapi e nuovamente nel settimo gioco si trova a fronteggiare due palla break. L’argentino riesce a cavarsela mettendo sul piatto della bilancia il proprio drittone carico e spostando l’inerzia dello scambio verso la diagonale di dritto e proteggendo per quanto possibile il proprio rovescio, che oggi è un bancomat di punti per Sonego. Questo passaggio del set avrebbe potuto mettere la pietra tombale sul primo parziale ma l’argentino riesce a salvarsi. Il body language comunque non è dei migliori per Francisco, che non sembra particolarmente a proprio agio sul campo secondario del Heumarkt. Tuttavia niente di preoccupante, in quanto l’italiano continua a mettere in difficoltà l’argentino sui propri turni di servizio e le occasioni continuano a fioccare; sul 5-3 Sonego, arriva il primo set point, ben annullato però da Cerundolo che anche questa volta resiste e obbliga Sonego a servire per il primo set. Sonego però non trema e porta a casa anche una battaglia da 21 colpi nel corso del game e chiude con autorità con il servizio; prima manche di marca azzurra, con il punteggio di 6-4.

Dal punto di vista tattico Sonego è stato perfetto riuscendo a imbrigliare Cerundolo dal lato del rovescio; nel primo set infatti l’argentino non è riuscito a scrollarsi di dosso la continua ricerca di Sonego del suo rovescio. quinto game da 30-0 a 30-30 e seconda, ma nuovamente Cerundolo si fa valere

Secondo set con Sonego un po’ sprecone e sfortunato

Nel secondo set Cerundolo parte un po’ più convinto e nei primi due game al servizio non lascia neanche un 15 a Sonego. Lorenzo tuttavia non è da meno e per vedere il primo 15 conquistato in risposta bisogna aspettare il quinto gioco. Gli scambi sono ridotto all’osso ed entrambi i giocatori si fanno decisamente aggressivi. Proprio nel quinto gioco c’è la prima mezza chance per Lorenzo che però sbaglia un attacca non impossibile di dritto che lo poteva portare a break point. Mezza occasione che sfuma e set che va avanti sui binari dell’equilibrio, anche se quello più costruttivo rimane Sonego che nel settimo gioco riesce ad arrivare a palla break ma Cerundolo è coraggioso sulla seconda di servizio e sfruttando una risposta a metà campo di Sonego cancella l’opportunità; peccato per Lorenzo, perché questo era un game in cui il servizio di Cerundolo non aveva girato a dovere, con un doppio fallo e tante seconde. Insomma tante mezze occasioni non sfruttate per Lorenzo che alla fine arriva al decimo gioco nel quale si trova a dover fronteggiare una situazione pericolosa di 30-30, ma oggi l’italiano è davvero impeccabile e con un prima ad uscire e un gran dritto a sventaglio impatta sul 5-5.

Il set continua in sostanziale equilibrio con Cerundolo che al servizio continua a destreggiarsi molto meglio che nel primo parziale.

Che il match stia un po’ alla volta riequilibrandosi è evidente e si arriva al dodecisimo gioco nel quale Lorenzo può davvero mangiarsi le mani: prima spreca due opportunità di portarsi al tie break, da 40-15 e poi si fa rimontare e concede due break point; il primo lo salva con un ace a uscire, mentre il secondo è davvero crudele, dritto in scambio di Cerundolo che pizzica e muore nel campo di Sonego, che per fare sbollire la rabbia e riordinare le idee chiede un toilet break prima di ripartire per il terzo set. Un vero peccato visto che ai punti avrebbe meritato Sonego. Tatticamente comunque il cambio di rotta è stato netto con Cerundolo che ha avuto buon gioco nel proteggere maggiormente il proprio rovescio nel secondo parziale.

Terzo set, la paura e il trionfo

Adesso comincia a diventare dura per Sonego, soprattutto dal punto di vista psicologico; diventa vitale non andare in rottura prolungata e continuare a macinare gioco sui propri turni di servizio; anche se a fatica Lorenzo riesce a tenere i propri turni di servizio in apertura di set. L’aspetto critico adesso per Lorenzo è cercare di non farsi prendere dalla frenesia e dallo scoramento. Il momento chiave del match è il quarto game nel quale Sonego deve affrontare una palla break con la seconda di servizio: in questa occasione è Cerundolo a graziarlo, provando a chiudere con un rovescio lungolinea, che non è decisamente il piatto forte della casa. Qua però Lorenzo non molla e finalmente arriva quella scossa emotiva di cui aveva disperatamente bisogno. Nel game successivo infatti e gioca con sagacia uno scambio prolungato fino a condurre all’errore Cerundolo. Palla break di vitale importanza che stavolta Lorenzo trasforma, riuscendo a impattare bene la risposta di rovescio e con Cerundolo che sbaglia andando troppo di fretta in uscita dal servizio. Match che improvvisamente gira nuovamente in direzione di Torino, mentre il body language di Cerundolo torna abbastanza negativo, mentre un Sonego in fiducia si permette anche una demivolee di dritto deliziosa per chiudere il sesto gioco e volare 4-2. Sull’onda delle good vibes Sonego continua a macinare gioco, mentre Cerundolo firma la sua condanna a morte con un dritto a mezza rete per il 5-2 Sonego. Match che in pratica finisce qua, con Lorenzo che finisce in trionfo; come ieri per Arnaldi, anche oggi la vittoria azzurra è salutata con italodisco, il dj ci ha preso gusto.

Al termine del match abbiamo intervistato un Sonego molto soddisfatto per la vittoria odierna

UBI: Lorenzo Congratulazioni e gran partita e cosa ti è passato per la testa quando la palla pizzicato il nastro nel secondo set, e nel quarto game del terzo set su quella palla break?

Sonego: Di sicuro non ho pensato di avere avuto fortuna, gli ultimi due punti del secondo set sono stati un po’ sfortunati. Però stavo comunque calando e ho calato un po’ a livello di gioco di spinta di energia e la mia palla pesava di meno e lui aveva preso più in mano il gioco. Poi sono riuscito di nuovo nel terzo set a mettere piede dietro il campo e a cambiare di nuovo l’inerzia della partita.

UBI: Prossimo match con Shelton o con Sinner: come si batte Shelton, come si batte Sinner.

Sonego: di sicuro sono due giocatori estremamente in forma. Shelton è un giocatore che basa tutto sui primi colpi ed è imprevedibile, quindi è difficile giocarci contro. Sarà difficile rispondere al suo servizio. Per quanto riguarda Jannik è un giocatore estremamente in forma che sa fare tutto è migliorato e migliorato tantissimo.

UBI: L’ultima domanda, sono arrivate le convocazioni per la Davis e sei tra i convocati: Immagino che sarai molto contento e volevo chiederti se volevi lasciare un messaggio a Volandri e alla squadra.

Sonego: Filippo mi ha comunicato che sono tra i convocati. Sono molto contento di far parte di questa squadra, siamo un gruppo di amici, quindi sempre bello andare a giocare a giocare in Davis e importante per la nazione, quindi darò sicuramente il mio contributo perfetto.