Venerdì 5 gennaio sarà la prima giornata tennistica dell’anno dedicata ai quarti di finale: fra Brisbane, Auckland e Hong Kong gli ultimi otto dei rispettivi tabelloni si giocheranno un posto in semifinale.

Fra questi c’è anche un italiano: Matteo Arnaldi scenderà in campo sullo Show Court 1 di Brisbane non prima delle 3:30 ora italiana. Il suo avversario sarà il russo Roman Safiullin.

Arnaldi e Safiullin non si sono mai affrontati; eppure, ci sono alcune cose che li accomunano e rendono interessante questa loro prima sfida. Entrambi, anzitutto, vengono da due partite combattute: Matteo in due match è rimasto in campo per cinque ore e undici minuti. Ha eliminato al primo turno l’ungherese Marton Fucsovics, chiudendo 7-6 al terzo dopo aver annullato un match point. Successivamente, ha avuto la meglio sul qualificato slovacco Klein, sconfitto 7-5 al terzo.

Anche Safiullin ha avuto un percorso travagliato, se è vero che è rimasto in campo cinque ore e trentuno minuti. Al primo turno si è trovato di fronte la testa di serie numero tre, Ben Shelton, eliminato in tre parziali; al secondo, ha avuto la meglio sull’australiano Popyrin col punteggio di 6-7 6-4 7-6, curiosamente lo stesso con cui Arnaldi aveva eliminato Fucsovics. Il numero di set e addirittura di game giocati, inoltre, è in perfetta simmetria: 6 parziali e 67 giochi.

A queste analogie, si aggiunga che entrambi gravitano intorno alla quarantesima posizione del ranking: Safiullin è al trentanovesimo posto, suo best ranking; Arnaldi al quarantaquattresimo, ma virtualmente al quarantunesimo. Nello scontro di domani, dunque, Arnaldi e Safiullin si giocano la possibilità di migliorare ulteriormente la propria classifica, magari proprio a scapito del diretto avversario.

Entrambi vengono da un 2023 brillante: per Arnaldi è stato l’anno delle prime volte, il suo vero “primo anno nel circuito”, come ha detto lui stesso, suggellato dagli ottavi di finale allo US Open e dalla vittoria in finale di Davis. Safiullin, invece, si è spinto fino ai quarti di Wimbledon, dove è stato eliminato da Jannik Sinner, chiudendo poi anche lui la stagione in bellezza: a novembre eliminava Carlos Alcaraz al Mille di Parigi Bercy.

Arnaldi e Safiullin arrivano a questo match in condizioni simili, ma sono giocatori dal carattere molto diverso: Safiullin non è nuovo a settimane di livello straordinario ma relativamente isolate; Matteo fa invece affidamento sulla sua costanza di rendimento, nonostante la giovane età e l’approdo recente sul circuito maggiore. Molto, probabilmente, dipenderà da Safiullin: se il russo saprà mantenere il livello che ha dimostrato di possedere nei confronti con Shelton e Popyrin, Arnaldi potrebbe trovarsi in seria difficoltà. Le quote lo attestano più o meno concordemente sul 2.75, mentre Safiullin è pagato a 1.44.

Il match sarà trasmesso in diretta dai canali Sky Sport; il vincitore troverà il vincente della sfida fra James Duckworth e Holger Rune, il numero uno del seeding.