ATP Cordoba: Darderi batte in rimonta Barrios Vera, bene il padrone di casa Coria

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ATP Cordoba: Darderi batte in rimonta Barrios Vera, bene il padrone di casa Coria

Il tennista italiano alza il livello con il passare dei minuti e si qualifica al turno successivo. Vince anche l’argentino Federico Coria contro Daniel Altmaier

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La seconda giornata del Cordoba Open 2024 regala all’Italia una grande gioia, con il successo forse inaspettato di Luciano Darderi, che migliora con il passare dei game e supera in rimonta il cileno Tomas Barrios Vera. Al prossimo turno se la vedrà con la testa di serie n. 4 Sebastian Ofner. Bene anche il padrone di casa Federico Coria, che ha battuto Daniel Altmaier al termine di un incontro combattuto.

[Q] L. Darderi b. T. Barrios Vera 4-6 6-1 6-2

Parte decisamente male l’avventura di Luciano Darderi all’ATP 250 di Cordoba. Il tennista italiano di origini argentine, infatti, commette parecchi errori in avvio di match contro Tomas Barrios Vera, che ne approfitta e si porta subito avanti di un break. Superato lo scotto dell’esordio il nostro portacolori si scioglie con il passare dei minuti, mostrando diversi colpi interessanti come il passante con cui chiude il proprio turno di battuta. Dall’altra parte della rete, però, c’è un avversario all’apparenza particolarmente solido che concede poco o nulla e quando lo fa è bravo a rimediare con prontezza. Nonostante il livello del 21enne si alzi sempre di più tanto al servizio quanto in risposta, è il n. 108 del mondo a chiudere i conti nel primo parziale dopo 38’.

Le impressioni destate nella parte finale del primo set da Luciano Darderi si confermano anche in avvio di secondo parziale: il tennista italiano è pressoché perfetto a rete e mette pressione al suo avversario, riuscendo a conquistare il break sul primo turno di battuta di Barrios Vera. Il cileno contemporaneamente perde il tennis che fino a quel momento aveva messo in campo e non dà mai l’impressione di poter ricucire lo svantaggio. Anzi continua a soffrire il gioco del classe 2002, che tra un bellissimo passante e una serie di righe pizzicate conquista il secondo break e poi chiude al secondo set point a sua disposizione.

Tomas Barrios Vera prova a spezzare il ritmo a Luciano Darderi usufruendo del toilet break tra il secondo e il terzo set, ma il tennista italiano non si fa deconcentrare dalla tattica del suo avversario e gli ruba il servizio nel primo game. Il n. 136 del mondo continua a mostrare una grande solidità in battuta e un tennis sempre più convincente, soprattutto rispetto al primo parziale, non lasciandosi impressionare nemmeno dal fortissimo vento che imperversa sui campi di Cordoba. Il cileno, invece, perde sempre più fiducia nei propri colpi e comincia a sbagliare davvero tanto, tra errori non forzati e doppi falli, subendo anche il secondo break. A quel punto il 21enne amministra il vantaggio senza patemi e chiude la pratica in 1h e 55’.

F. Coria b. [5] D. Altmaier 5-7 6-3 6-4

Torna a giocare un match dopo la sconfitta contro Karen Khachanov all’Australian Open 2024 il tedesco Daniel Altmaier, che a Cordoba, nel primo torneo dell’anno sulla terra rossa, perde contro il padrone di casa Federico Coria per 5-7 6-3 6-4. Il primo set è un continuo ribaltamento di fronte, con la testa di serie n. 5 che si porta immediatamente in vantaggio di un break. Il n. 93 del mondo infatti, però, non solo recupera lo svantaggio, ma prova a piazzare anche l’allungo decisivo. Sul 5-3, quando si trova a servire per il set, ecco che arriva la reazione furibonda del talentuoso teutonico, che conquista quattro game consecutivi e chiude i conti al primo set point a sua disposizione.

Anche il secondo parziale, poi, si svolge sulla falsa riga del primo. Coria annulla due palle break nel primo game, tenendo molto a fatica il servizio, ma alla fine è lui a tentare l’allungo. La risposta di Altmaier è immediata ma effimera e, dopo aver rimesso la testa avanti, l’argentino si riporta in parità nel match. Nel terzo set, poi, il 31enne albiceleste sfrutta il momento positivo e piazza il break in apertura, ma come spesso accaduto nel corso dell’incontro si fa recuperare nel giro di poco tempo dal suo dirimpettaio. I turni di battuta volano via lisci fino al nono game, quando il padrone di casa ruba il servizio al teutonico e chiude la pratica nel game successivo dopo 2h e 45’.

Fabio Barera

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