[2] F. Tiafoe b. [LL] F. Cobolli 6-4 6-2

In 69’ Frances Tiafoe si guadagna il diritto di disputare la semifinale di Delray Beach. Peccato per Flavio Cobolli sconfitto 6-4 6-2 e sempre in sofferenza contro il n. 15 del mondo capace di perdere solo sei punti con la prima di servizio e in totale di perdere un solo punto nei suoi turni di battuta nel corso del secondo set. Bravo a cambiare l’inerzia del suo match con il dritto, l’azzurro deve trarre insegnamenti positivi da questa sfida contro un ex Top10 al mondo. Dal punto di vista fisico ha pagato lo sforzo per le oltre due ore trascorse in campo per battere Svajda.

Primo set dominato nella fase iniziale dall’americano che arriva a palla break nei primi tre turni di servizio. Cobolli è propositivo col dritto ma sulla seconda di servizio va in enorme difficoltà Si salva nel primo turno di battuta del primo set annullando ben tre break point. Il break si materializza nel terzo gioco in favore di Tiafoe che sale 2-1. Fa tutto Cobolli che smarrisce la prima di servizio, conduce le danze ma non riesce a sfondare la difesa dell’americano che ha pazienza e costringe all’errore l’italiano. Sulla palla break il suo dritto finisce in corridoio. 

La palla dell’azzurro non crea grattacapi all’americano che appena ha l’opportunità cambia inerzia agli scambi con il suo dritto. Un rovescio incrociato stretto lo porta sul 15-40, poi un dritto in rete di Cobolli gli vale il 4-1.

L’azzurro recupera prontamente uno dei due break di svantaggio. Primo passaggio a vuoto dell’americano: un doppio fallo e un dritto in corridoio spianano la strada per le prime due palle break del match in favore dell’azzurro. Tiafoe risale dopo un errore di dritto di Cobolli e un ace. Ma commette l’ennesimo gratuito del game per mandare a palla break nuovamente il suo avversario. Cobolli rimane in scia sul 4-2.

Si chiude 6-4 in favore di Tiafoe il primo set. L’americano chiude al primo setpoint con un “ace” in un gioco dominato dal suo dritto. Il padrone di casa vince meritatamente il primo parziale con Cobolli che chiude in crescendo. Troppi errori nella fase iniziale hanno condizionato l’esito del parziale, con la seconda di servizio troppo “morbida” per mettere in difficoltà il suo avversario.

Nel secondo set Tiafoe al servizio perde il primo e unico punto solo nel corso del sesto gioco. Terzo game lungo e significativo. Intanto la palla corta non sfianca Tiafoe: il primo tentativo di smorzata tentato da Cobolli finisce in rete. Assieme alla spinta col dritto dell’americano fanno due palle break per lui. Il servizio tiene e consente all’azzurro di ritrovare la parità. Con lo schema servizio e dritto annulla anche una terza palla break arrivata dopo un’altra smorzata di Cobolli, ben letta da Tiafoe. Cobolli sale a palla game, ma in un amen è costretto a salvare la quarta palla break del gioco: una risposta sbagliata di Tiafoe rimette tutto in parità. Arrivano errori dall’altra parte della rete in risposta e il romano tira un sospiro di sollievo e sale 2-1.

Tiafoe sale 3-2 avanti di un break. Sul suo servizio l’americano non ha ancora perso un punto, mentre ha avuto ben cinque palle break fin qui nel secondo parziale. Con un doppio fallo Cobolli si consegna al suo avversario. Soffre il ritmo imposto da Tiafoe che lo costringe all’errore. Si fa complicata per l’azzurro. 

E’ l’americano a garantirsi il diritto di servire per il match: altro break in suo favore, 5-2. Con un altro doppio fallo Cobolli subisce il secondo break del secondo set. Passaggio a vuoto nella parte centrale del match che manda Tiafoe a servire per il match. Un dritto portato fuori dal nastro e tante difficoltà nel gestire i colpi del suo avversario lo puniscono eccessivamente. 

Cobolli non c’è più e con una risposta di dritto in rete viene eliminato da Delray Beach. Sarà Tiafoe ad affrontare Tommy Paul in semifinale.

[3]T. Paul b. J. Thompson 6-4 6-3

E’ Tommy Paul il primo a conquistare il pass per la semifinale. Elimina dal torneo Jordan Thompson con il punteggio di 6-4 6-2 in un’ora e 33′.
Sei i break in totale, in un match sempre sotto controllo dell’americano. Entrambi in difficoltà con la prima di servizio messa in campo nel 49% dei casi dall’australiano e nel 52% dalla testa di serie n. 3.

Thompson subisce il primo break del torneo nel corso del secondo game. Da lì in poi è costretto a una gara d’inseguimento sino al nono game quando ottiene il controbreak dopo aver annullato tre set point nel gioco precedente. Neanche il tempo di godersi la soddisfazione del 5-4, che dall’altra parte della rete Paul gli impone un ritmo importante negli scambi e chiude il primo set 6-4. Tre break consecutivi segnano l’avvio di secondo set. Fioccano gli errori e lo spettacolo non è dei migliori. Paul sale 4-1 avanti di un break e scappa via chiudendo al secondo match point. In semifinale sarà derby a stelle e strisce.