Da lunedì 26 febbraio a domenica 3 marzo ritorna a Santiago il Movistar Chile Open, evento ATP di calibro 250 giunto alla quinta edizione dopo la cancellazione nel 2014 (anno in cui vinse Fabio Fognini) a favore del torneo di Quito. In precedenza, infatti, il torneo si era disputato sin dal 1993, con sede, oltre che nella capitale, a Viña del Mar. La manifestazione torna nel 2020 prendendo il posto di San Paolo del Brasile e viene vinta da Thiago Seyboth Wild; la scorsa edizione saluta il successo di Nicolas Jarry, profeta in patria ai danni dell’argentino Etcheverry.

Dopo alcuni cenni storici diamo un occhio al tabellone 2024. La testa di serie numero uno è proprio il detentore del titolo e attuale numero 19 del ranking: Jarry usufruisce di un bye e negli ottavi di finale scende in campo contro uno tra Federico Coria e un qualificato che gli contenderà il passaggio del turno. L’avversario più alto nel seeding nella parte alta del draw è il connazionale Alejandro Tabilo, cinquantunesimo nella classifica e pronto a sfidare, dopo il passaggio automatico al secondo turno, il vincente della stracilena Garin – Barrios Vera.

In fondo al tabellone troviamo Sebastian Baez, infaticabile protagonista argentino del rosso sudamericano e domenica impegnato nella finale di Buenos Aires contro Navone; dopo il meritato (e necessario per tirare il fiato) bye d’ingresso, per lui un avversario tra il peruviano Varillas e il connazionale… Mariano Navone. Baez da lunedì raggiungerà il suo best ranking che, in caso di vittoria nel torneo della sua città, sarà vicinissimo alla top venti. Terzo favorito della competizione è il giovane francese Arthur Fils che, dopo aver incassato due sconfitte a Rio e Baires, ci riprova e al secondo turno se la vede con Seyboth Wild o un qualificato.

Completano il quadro del seeding in ordine di importanza Hanfmann, Diaz-Acosta, Carballes e Munar. Il drappello tricolore è guidato dalla wild card Luciano Darderi, che sfida il colombiano Galan per poi eventualmente testare le ambizioni del tedesco Hanfmann; di un altro invito beneficia Francesco Passaro, che esordisce sul clay nella stagione contro il finalista del challenger di Como 2023 Pedro Martinez. In Cile c’è stata qualche polemica circa la concessione delle wild card a due italiani senza che venissero concessi inviti a dei cileni. Gli altri italiani nelle qualificazioni, Cecchinato, Vavassori, Lavagno e Pellegrino, hanno tutti perso al primo turno.