D. Collins b. [23] C. Garcia 6-3 6-2

Ottima prestazione di Danielle Collins, che conferma il grande dominio nei precedenti, battendo per la quarta volta a zero la francese Caroline Garcia: 6-3 6-2 in un’ora e un quarto.

Non inizia male Garcia, abile nel mettere in difficoltà l’avversaria sulla seconda di servizio. Il livello della Collins, però, comincia a salire: la diagonale di rovescio è a senso unico, la statunitense è in grado di trovare gli angoli più stretti sulla traiettoria in diagonale, colpendo lungolinea in risposta. Il colpo bimane fa la differenza, costringendo la francese a cercare nuove soluzioni a rete, colpevole oggi, però, di poca sensibilità.

La giocatrice che a inizio anno aveva annunciato il proprio ritiro a fine stagione, è ora in attesa della sfida fra Alexandrova e Pegula, per quella che sarà la sua avversaria nella semifinale dell’Open di Miami.

Primo set – Inizia bene la francese, ma si scioglie a fine set

Avvio piuttosto privo di emozioni, con lo scambio che fatica a partire e spesso condizionato da evitabili gratuiti in palleggio. Qualche difficoltà in più per la giocatrice francese, messa alla prova dalle risposte aggressive di una Collins sempre alla ricerca di un modo per accorciare il punto. Nel settimo gioco, il rendimento di Garcia comincia a salire: la prima di servizio della statunitense è poco precisa, la seconda non sufficientemente competitiva, permettendo alla francese di mettere i piedi in campo e rispondere cercando sempre la via del vincente. Manca di concretezza Garcia, con un paio di errori permette all’ex numero 7 di uscire vincitrice da un gioco che poteva farsi ben più complicato.

Arrivano le prime crepe al servizio anche per la testa di serie numero 23, in difficoltà su una battuta troppo discontinua: Collins alza il livello, infila 4 risposte profondissime consecutive, tagliando il tempo sulla palla in uscita dal servizio alla propria avversaria. Brava Garcia ad annullare la prima palla break, con un ace all’incrocio delle righe. Il ritmo adesso è ben più alto, Collins spinge benissimo sul colpo bimane, trovando angoli sempre più acuti: alla seconda opportunità, ottiene il break e la possibilità di servire per il primo set.

Subito sopra 40-0, il braccio comincia a tremare quando chiamato a chiudere: doppio fallo, una buona risposta di Garcia e un solo quindici di distanza a separarle. Alla fine, però, l’americana conquista il settimo gioco sui sette giocati contro Garcia, confermandosi in grado di mettere in grandissima difficoltà l’ex numero 4 del ranking WTA.

Secondo set – Problemi alla spalla per Garcia, domina Collins

L’inizio del secondo parziale comincia a palesare i problemi alla spalla della giocatrice francese, costretta a chiamare il fisioterapista subito prima di perdere il secondo break della sua partita, vittima di un impressionante rendimento dell’avversaria sulla diagonale del rovescio incrociato.

Al rientro dopo la pausa per il medical time out, gli animi sembrano essersi surriscaldati: al servizio per confermare il break, sotto 15-40, Danielle Collins si carica urlando a tutta voce “let’s go” dopo un gratuito in rete dell’avversaria. Certamente non un gesto di grande eleganza, verso un’avversaria famosa per il suo stato d’animo spesso fin troppo emotivo.

Il tennis della giocatrice francese è in progressivo peggioramento, sempre più in difficoltà nello scambio e al servizio. Dall’altra parte del campo la statunitense è bravissima a non scendere d’intensità, continuando a mettere in campo quell’aggressività tanto in grado di mettere in difficoltà l’avversaria.

La diagonale di rovescio non cessa di essere un fattore chiave nel gioco di Collins, capace di variare fra lungo linea e traiettorie incrociate di rarissima precisione. Proprio grazie a due riposte vincenti consecutive sul colpo bimane, l’americana allunga di due break conquistando la possibilità di andare a servire per la semifinale. Non c’è dubbio, non c’è timore, nel servizio di Danielle Collins: a 0 chiude una partita di grandissimo dominio, lasciando a secco di set Garcia, in 4 precedenti.