I. Swiatek b. M. Keys 6-1 6-3

Una vittoria netta, schiacciante, quella che proietta (per la terza volta nella sua carriera) la numero 1 del ranking femminile, Iga Swiatek, alle semifinali del Masters 1000 di Roma. Un match senza storia quello disputato tra la giocatrice polacca e la tennista statunitense, Madison Keys (n. 16 WTA). Quest’ultima, infatti, non è riuscita a tenere testa alle folate offensive di Iga (oggi il dritto viaggiava a dovere) ed alla maggiore solidità dimostrata dalla trionfatrice dello US Open edizione 2022.

Fin troppo marcato il divario fra le due giocatrici, anche se al netto di una Swiatek oggi davvero in stato di grazia. Terza semifinale in quel di Roma per Iga, dicevamo. La classe 2001 di Varsavia ha mostrato sin dagli albori della gara una gran voglia di vincere e di qualificarsi al turno successivo. Missione compiuta, dunque.

Primo set: Keys fa quel che può, ma Swiatek prende subito il largo

Primo parziale che inizia subito all’insegna di Iga Swiatek. La numero uno del mondo, infatti, riesce a portarsi subito in vantaggio di un break, sciorinando un tennis solidissimo e dannatamente pratico. Tradotto in soldoni, fin dalle prime schermaglie del match la statunitense Madison Keys, numero 16 del ranking femminile, appare oltremodo in balia della forte giocatrice polacca.

Del resto, si sa, giocare contro Swiatek – quando quest’ultima è in giornata – non è esattamente una passeggiata di salute. Sia al servizio che col dritto, infatti, Iga mette in mostra tutti i suoi colpi migliori per cercare di tenere a bada gli attacchi (alquanto sterili, in verità) di Keys. Va da sé, naturalmente, che anche quando la statunitense riesce a trovare degli angoli un po’ più interessanti per cercare di tagliare a fette lo spazio occupato da Swiatek, quest’ultima riesca quasi sempre a sbrogliare la matassa. Il primo set si conclude così con il risultato di 6-1 a favore della tre volte trionfatrice del Roland Garros.

Secondo set: stessa trama del primo parziale, Swiatek vince in scioltezza

Il primo game del secondo set comincia in maniera un po’ più combattuta. O, almeno, rispetto a quanto intravisto nel corso del primo parziale. Madison Keys, infatti, prova subito a strappare il servizio alla propria rivale, ma deve fare i conti con quella sorta di muro invalicabile (o quasi) issato da Swiatek.

Tuttavia, durante il secondo game, è Keys avere la meglio, grazie soprattutto ad una serie di errori commessi dall’atleta originaria di Varsavia. Epperò, quest’ultima non si dà certo per vinta e riesce subito a ristabilire le distanze con la sua rivale: al quarto game, infatti, il risultato è di 3-1 per la n. 1 del circuito WTA, lesta a sfruttare le giocate non propriamente a fuoco della tennista americana.

Da quel momento in poi, il match prende una piega decisiva, nonché dannatamente favorevole per Swiatek: la giocatrice polacca si abbatte come un uragano sulla sua avversaria statunitense e conclude la gara così come l’aveva iniziata, ossia, concedendo poco o nulla a Madison Keys. La numero uno del mondo si qualifica così alle semifinali degli Internazionali di Roma, congendandosi da Keys con il risultato finale di 6-1 6-3.