M. Arnaldi b. M. McDonald 4-6 6-4 6-4
Matteo Arnaldi è al secondo turno del Masters 1000 di Montreal: questo uno dei verdetti di queste prime ore di un soleggiato e caldo mercoledì canadese. 4-6 6-4 6-4 il punteggio con cui il numero 46 del mondo sconfigge Mackenzie McDonald dopo 2 ore e 22 minuti e conquista il successo, secondo della sua carriera al National Bank Open e 13esimo nei main draw dei tornei Masters 1000. Il 23enne di Sanremo, al secondo turno, affronterà Karen Khachanov: la testa di serie numero 16 non sta attraversando il miglior periodo della sua carriera ed è dunque lecito attendersi un incontro equilibrato.
Primo Set: Arnaldi non gestisce il vantaggio e si fa rimontare, McDonald si porta avanti (di Lorenzo Celenza)
L’inizio di Matteo Arnaldi è davvero convincente. Il tennista azzurro, nonostante qualche piccolo problema con le prime, riesce a sfruttare al massimo la seconda di servizio. McDonald invece è ancora freddo, tanto che – dopo esser andato in svantaggio nel primo game – concede il break per un doppio fallo e un errore di misura terminato sulla rete. Nonostante il vantaggio di 3-0, Arnaldi inizia a indietreggiare e subisce i colpi potenti del suo avversario. In un batter d’occhio, si passa dal 3-0 al 3-3, con il sanremese che subisce il controbreak.
La partita ha preso uno scenario completamente diverso rispetto a quanto visto nei primi minuti. McDonald, entrato finalmente in partita, mette pressione sul servizio di Arnaldi che – nel primo set – non è producente. Nel corso del nono game arriva il secondo break per lo statunitense che, sfruttando le seconde del numero 46 al mondo, si porta in vantaggio 5-4. Consolidato il break, McDonald chiude la prima frazione 6-4.
Secondo Set: Arnaldi è duro a morire, riapre il match e pareggia la sfida (di Lorenzo Celenza)
Nella seconda frazione di gioco si inizia con grande equilibrio. Durante i primi quattro game di gioco, i due tennisti tengono il servizio senza troppi problemi. Durante il quinto game, McDonald ha tra le mani due palle break. Nella prima occasione, Arnaldi è bravo ad annullarla con uno splendido passante. Tuttavia, lo statunitense riesce a crearsi un’altra chance e di forza strappa il break al sanremese.
Matteo non ha nessuna intenzione di lasciare nulla al caso, e immediatamente risponde all’assalto di McDonald. Nel sesto game, Arnaldi trova il controbreak dopo l’errore a rete del suo avversario e pareggia i conti. Le insidie e le difficoltà continuano a presentarsi per Arnaldi, ma il 23enne salva due palle break e si porta in vantaggio 4-3. Matteo è tornato sui suoi passi, e nell’ottavo game aumenta il vantaggio, breakkando per la seconda volta il suo avversario. Nel momento migliore però, il numero 46 al mondo manda tutto in fumo: nel suo turno di battuta, per chiudere il set, in vantaggio 40-15 si fa rimontare e subisce il controbreak. Ciononostante, gli errori di McDonald lo condannano e Arnaldi pareggia i conti, mandando la sfida al terzo set.
Terzo set: prosegue la lotta, decisivo il break nel decimo game
Arnaldi continua a giocar bene anche ad inizio terzo set ed è, non a caso, lui a procurarsi per primo palla break nel quarto game, comunque ben annullata da McDonald grazie ad un coraggioso approccio a rete. Lo statunitense non riesce però a chiudere il turno di battuta e, concessa al sanremese una seconda chance, il break arriva. Arnaldi percepisce sempre più fiducia e soprattutto il dritto è adesso letale: il break viene confermato a quindici e l’azzurro si issa sul 4-1, avvicinandosi sensibilmente alla vittoria.
Ed è qui che accade qualcosa di inaspettato a questo punto, considerando l’ottimo livello che l’italiano stava esprimendo. McDonald si scuote di dosso un po’ di frustrazione, mette a segno un insperato controbreak nel settimo game e rimette le cose in parità: 4-4. L’azzurro è allora bravo a non scoraggiarsi, tenere il proprio turno di servizio nel nono gioco e a mettere pressione sulle spalle del numero 93 del mondo, il quale subisce break a zero nel decimo game. 4-6 6-4 6-4 per Arnaldi, che vola al secondo turno del Masters 1000 di Montreal, dove è atteso dal n. 16 del seeding Karen Khachanov.