[3] A. Sabalenka b. E. Cocciaretto 6-3 6-4
Aryna Sabalenka supera il secondo turno del Cincinnati Open ai danni di una valorosa e un po’ acciaccata Elisabetta Cocciaretto. Il punteggio onorevole di 6-3 6-4 è la sintesi di una partita durante la quale Sabalenka non ha speso troppo nel pensare, limitandosi a tirare con furia su quasi ogni palla, commettendo così diversi errori. Elisabetta si è difesa con intelligenza e quando ha saputo spostare la rivale ha raccolto un discreto numero di punti.
La campionessa delle due ultime edizioni dell’Australian Open si è così affidata al suo strapotere fisico per tenere sulla corda l’italiana e per ottenere il minimo vantaggio in ogni set, passando cosìil turno con buona sicurezza. Brava Eli nel farsi trovare pronta e nello sfiorare il break nel secondo set; piuttosto mobile nonostante la fasciatura alla gamba sinistra, l’italiana ha tratto il massimo dalle concessioni della fortissima rivale ed esce con onore. Per Sabalenka un ottavo di finale con Svitolina, certo assai motivata dopo la durissima partita dello scorso maggio a Roma vinta dalla bielorussa.
Primo set: Sabalenka inavvicinabile quando serve, il set è suo con un solo break
Profondità e angoli da scavare per muovere la campionessa di Minsk, queste sono le ineludibili linee di gioco per Elisabetta se vuole limitare le conseguenze della differenza di potenza tra le duellanti. Mentre sulla battuta della numero tre del seeding non si vede molto tennis non appena chi serve passa all’affondo, Cocciaretto trova subito un ottimo alleato nel proprio servizio, che nei primi due game porta un buon 71% di prime palle in campo. Elisabetta lavora con intelligenza variando direzione del colpo ed effetto e infastidisce la bielorussa, che forse prova a spingere quando non dovrebbe e denota per il momento poca pazienza.
La tennista marchigiana si difende in tal modo dallo 0-40, annullando complessivamente quattro palle-break e chiudendo il suo favore il quarto game nonostante due doppi falli (ma anche un ace). Sabalenka ritorna ad avere tre chance di break nel sesto game continuando a tirare a tutta forza in praticamente ogni occasione; Eli ne cancella due ma sulla terza Aryna infonde la sua energia e la incanala al meglio, piazzando una risposta di dritto cui non si può replicare.
Cocciaretto è encomiabile per come si aggrappa al servizio e termina il set con solo un break al passivo, anche se va detto che Sabalenka non spende troppo tempo nella scelta dei colpi ed è di conseguenza un po’ troppo fallosa; Aryna è in ogni caso sicura di difendere i propri turni al servizio e chiude al nono game in quaranta minuti. Per la tigre di Minsk c’è un eloquente 14 su 14 con la prima palla e solo cinque punti ceduti in quattro passaggi al servizio.
Secondo set: Cocciaretto manca tre palle-break e cede il servizio decisivo nel terzo game
L’atteggiamento di Sabalenka, che l’atleta bielorussa mantiene nei primi minuti della seconda frazione, è quello di chi non tiene seriamente in conto la possibilità di perdere: Aryna commette ben undici errori non forzati nei primi tre game. Elisabetta è bravissima nel rimanere in attesa di qualche occasione e di giocare un ottimo secondo gioco in ribattuta che le frutta ben tre palle-break. La numero tre del ranking scende al 50% di prime palle in campo e c’è anche un doppio errore che spinge la ragazza di Porto San Giorgio a un passo dal successo parziale.
Sabalenka si difende nel finale con la battuta e rimedia alla propria foga nel ribattere a tutta forza anche quando l’azzurra trova buona profondità, come se non sopportasse l’idea della sfida sul suo campo. La favorita numero tre esce dalla buca e nel game successivo annulla una palla-game a Eli e si prende il break con uno smash assai rischiato ma efficace. Nonostante la leggerezza nella tattica, Sabalenka pesca il break. Cocciaretto chiede un trattamento medico per i problemi muscolari alla coscia sinistra che l’hanno afflitta anche nel match precedente contro Montgomery.
La ragazza marchigiana non demorde e riesce a difendere i diritti della sua battuta, trovando alcune soluzioni interessanti ed efficaci. Con coraggio annulla due matchpoint sul 3-5 anche scendendo a rete, ma nel decimo gioco non può più difendersi dal vigore della rivale, che inanella due ace consecutivi e trionfa. “Sono contenta del mio livello” dice durante l’intervista a caldo. Sarà…
