Ultimi scorci del WTA 250 di Cleveland e di Monterrey, giunti quasi al termine, in attesa dell’assegnazione dei titoli. Nella notte italiana, in Messico, la neozelandese Lulu Sun ha ottenuto un importante successo contro Alexandrova – testa di serie numero 3 del seeding – spuntandola al tiebreak del terzo set, dopo quasi due ore e venti minuti di battaglia. Sun, che prima dell’estate non aveva mai battuta nessuna avversaria della top 50, e adesso, dopo l’incontro con la giocatrice russa, raggiunge quota tre vittorie contro le prima cinquanta giocatrici della classifica, ottenute negli ultimi due mesi. Nella seconda semifinale, la ceca classe ‘2004, Linda Noskova, ha sconfitto in due lunghi set la testa di serie numero due Emma Navarro, col punteggio di 7-6 7-5. Sarà una finale sulla carta equilibrata, ma attenzione al recentissimo precedente del Cincinnati Open, dove Sun si è imposta per due set a zero sulla giocatrice ceca.
Sul fronte statunitense, invece, le protagoniste sono Kessler e Haddad Maia. La prima semifinale ha visto appunto trionfare la wildcard statunitense McCartney Kessler, protagonista di una rimonta contro la russa Anastasia Potapova. Dopo aver messo in cassaforte il primo set, la russa non ha retto il ritmo, lasciando salire in cattedra la giocatrice di casa, che le ha rifilato un doppio 6-3 nei due set finali. Un cammino di grande valore per Kessler nel torneo di Cleveland, ma adesso dovrà affrontare lo scoglio più grande: Beatriz Haddad Maia, numero uno del tabellone. La brasiliana non ha avuto vita facile in semifinale contro la ceca Siniakova, che dopo essere andata sotto nel punteggio, è riuscita comunque ad allungare il match al terzo set, dove si è però arresa alla numero uno del seeding, impostasi con lo score di 6-2. Haddad Maia raggiunge finalmente la prima finale stagionale, ad un passo dal quarto titolo in carriera.