Da Berlino, il nostro inviato
Le competizioni a squadre, forse per la loro estemporaneità ed eccezionalità, spesso hanno un valore particolare, costituito più da emozioni e affetti che agonismo, rispetto agli altri tornei. La Laver Cup, per quanto puro spettacolo, è una settimana in cui giocatori quasi sempre avversari hanno modo di lottare insieme per lo stesso obiettivo. Un po’ come la Coppa Davis, con le dovute proporzioni. E la giornata di oggi, oltre ad essere stata d’introduzione in quel di Berlino con le conferenze stampa dei due team e i vari giocatori coinvolti in zona mista, ha visto anche il sorteggio della “Coppa del mondo di tennis“. L’Italia sfiderà l’Argentina in quel di Malaga. Una sfida interessante, analizzata da uno dei protagonisti del team Albiceleste come Francisco Cerundolo.
“Ho visto il sorteggio“, sorride laconico l’argentino, “sarà un incontro molto complicato. L’Italia è probabilmente la favorita, hanno Sinner che è il migliore al mondo. E anche se lui non dovesse giocare hanno altri singolaristi molto forti, un doppio estremamente competitivo. Sarà equilibrata, noi cercheremo di giocare il nostro miglior tennis, vogliamo batterli“. I sudamericani, arrivati secondi nel proprio raggruppamento, avrebbero potuto incontrare gli Stati Uniti al posto degli azzurri campioni in carica.
Un’altra partita però tutt’altro che banale: “Non so se avrei preferito gli USA come avversari. Se dovessero venire con la squadra al completo sarebbe difficilissimo, hanno cinque giocatori in top 20, uno in top 10, sarebbe stato comunque molto complicato. Entrambe le squadre saranno davvero difficili da affrontare“. A Malaga si giocherà su cemento indoor, campi storicamente non favorevoli alla squadra argentina, ma con tanti tornei dove sarà possibile prepararsi al meglio e prendere confidenza con la superficie: “Non vedo l’ora di giocare i quarti di finale a Malaga, cercherò di ottenere una vittoria per il mio team. Cercheremo di andare il più avanti possibile, ma prima ci sono altri tornei da giocare, è l’ultima parte dell’anno. Ora c’è da giocare la Laver Cup, poi un paio di tornei in Cina e la parte finale sull’indoor europeo. Speriamo di poter schierare il nostro miglior team nelle finali di Coppa Davis“.
“Non ho obiettivi specifici per la fine dell’anno“, confessa Cerundolo, “proverò a giocare il mio miglior tennis, e credo di averlo fatto la scorsa settimana in Coppa Davis. Mi sento in fiducia, mi piacciono queste condizioni, quindi se continuerò a giocare come ho fatto la scorsa settimana credo che potrò avere buoni risultati nei prossimi tornei“. Far bene prossimamente così da arrivare a Malaga nelle migliori condizioni possibili, sono chiaramente questi gli obiettivi di Fran.
Che, prima di andar via sorridendo nel meraviglioso clima dell’Uber Arena, “svela” i probabili cinque che affronteranno gli azzurri a Malaga: “Se non dovesse accadere nulla giocheremo con la stessa squadra dell’ultima volta. Io, Baez, Etcheverry, Molteni e Machi Gonzalez“.