Si è completato il quadro dei quarti di finale in quel di Seoul. Con il ritiro della giocatrice britannica Emma Raducanu, è la russa Daria Kasatkina, testa di serie numero uno e numero 13 del mondo, a qualificarsi alle semifinali della prestigiosa kermesse asiatica. L’incontro disputatosi fra le due tenniste, infatti, è durato solo un set: 6-1 lo score del primo (e definitivo) parziale in favore di Kasatkina.
Vince e convince, Veronika Kudermetova. La tennista russa si è sbarazzata della giocatrice bulgara Victorija Tomova con il punteggio finale di 7-5 6-3, sciorinando un tennis dannatamente efficace ed esibendosi in una serie di colpi che hanno messo in evidenza l’ottimo stato di forma della giocatrice originaria di Kazan.
Nessun derby tra sorelle in semifinale. Già. Perché Polina Kudermetova si è arresa – in due set – all’ottimo stato di forma che sta attraversando l’atleta sudamericana Beatriz Haddad Maia. La tennista brasiliana ha completamente annichilito la propria avversaria, disputando due set di grande sostanza. Sono solo tre i game concessi a Kudermetova. 6-2 6-1 il punteggio finale di un match che catapulta Haddad Maia in semifinale. Ad attenderla, per l’appunto, ci sarà proprio Veronika Kudermetova.
Porte spalancate sulle semifinali anche per la russa Diana Shnaider. La giocatrice di Mosca, infatti, ha battuto Marta Kostyuk con il punteggio di 7-6(7) 6-3, strappando il pass per il turno successivo con una prestazione di grande livello. Soprattutto nel secondo set, quando è riuscita ad andare in vantaggio di un break, mettendo alle corde la propria rivale. Adesso, sulla sua strada troverà Daria Kasatkina.